Visite guidate e laboratori didattici a cura del Museo Archeologico del Finale, della Sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Ligure e del Museo Diffuso del Finale, attraverso un racconto iniziato 350 mila anni fa.
Che siate di Finale Ligure, che vi troviate di passaggio o che decidiate di trascorrere qualche giorno nel finalese, impossibile lasciarsi sfuggire una delle numerose visite guidate proposte dal Museo Archeologico del Finale, dalla Sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e dal Museo Diffuso del Finale.
Occasioni magnifiche per scoprire la ricchezza artistica e il vasto patrimonio storico-archeologico del finalese, un museo all’aria aperta, che custodisce importanti reperti e testimonianze di un passato antichissimo.
Qui di seguito andremo a segnalarvi una selezione di attività e visite – con obbligo di prenotazione – per i mesi di agosto e settembre, adatte alle famiglie che vogliono appassionare i propri figli alla storia e farli divertire con attività e laboratori didattici, tra reperti archeologici e passeggiate nella natura. Ma anche a quegli adulti che incantati dalla bellezza naturale di questo angolo di Ponente Ligure, vogliono scoprirne i racconti, i segreti, le tante bellezze storico-culturali che vanno a perdersi indietro nei secoli…
Il Museo Archeologico del Finale e la Caverna delle Arene Candide
La Caverna delle Arene Candide, definita come “santuario della preistoria europea”, è una delle grotte più importanti del Vecchio Continente. Si tratta di un sito preistorico di straordinario valore per la sua lunga frequentazione umana e per la scoperta al suo interno della sepoltura del “Giovane Principe”, un cacciatore del Paleolitico superiore morto intorno ai 15 anni a causa di un violento trauma al volto, che fu sepolto nella grotta con gli onori di un capo, accompagnato da un ricco corredo, ritrovato quasi intatto.
La lunga frequentazione umana è testimoniata da una fitta sequenza di strati archeologici che iniziano nel Paleolitico superiore (a partire da 34.400 anni fa), quando la caverna serviva da riparo e luogo di sepoltura per i cacciatori paleolitici.
La caverna ospitò anche le tombe degli allevatori e agricoltori neolitici, che la usarono come stalla a partire da 7.800 anni fa. La storia di questo incredibile sito è raccontata e illustrata, in maniera interattiva e mirabile, presso il Museo Archeologico del Finale, dove sono esposte le ricostruzioni della necropoli del Paleolitico e della sepoltura del “Giovane Principe”, unitamente a molte delle tombe neolitiche ed ai principali reperti trovati nella grotta.
Ad agosto e settembre, visite guidate da archeologi tutti i giovedì alle 10.00 e alle 11.30 e tutti i sabati alle 16.00 e alle 17.30, Prenotazione obbligatoria al numero 019 690020.
Costo biglietto intero: 10€ a persona; biglietto ridotto: 5€ a persona (per bambini sotto i 10 anni, over65, soci IISL, soci ICOM, soci Touring Club Italiano, studenti universitari muniti di tessera di riconoscimento).
I visitatori del Museo Archeologico del Finale muniti di regolare biglietto a tariffa intera usufruiranno di tariffa ridotta (5€) presso la Caverna. Viceversa i visitatori della Caverna muniti di biglietto a tariffa intera potranno visitare a tariffa ridotta (3€) il Museo Archeologico del Finale.
Teatro Aycardi (Finalborgo)
Un piccolo gioiello architettonico ottocentesco collocato nel cuore di Finalborgo: il Teatro Aycardi è il più antico teatro conservatosi in Liguria, espressione della florida vita sociale e culturale che animava il Borgo in quel periodo.
Dopo importanti opere di restauro, grazie alle quali è tornato a risplendere, il Teatro Aycardi è stato ufficialmente riaperto al pubblico nel 2019 nell’ambito del progetto Museo Diffuso del Finale. Oggi è visitabile con ingresso libero, tutti i sabati dalle 17.00 alle 20.00 e tutte le domeniche dalle 10.00 alle 13.00, nei mesi agosto e settembre.
POTREBBE INTERESSARTI: Finale Ligure, 10 cose da fare in uno dei borghi più belli della Liguria
Il Museo Archeologico del Finale, recentemente riallestito nel Complesso Monumentale di Santa Caterina in Finalborgo, è gestito dal 1931 dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri. Il percorso espositivo, attraverso reperti archeologici, ricostruzioni, diorami e ambientazioni scenografiche, permette di riscoprire le caratteristiche del Finalese dalla Preistoria fino ad oggi.
Tra agosto e settembre, un ricco calendario di attività per bambini che si svolgeranno tutti i giovedì, nei seguenti orari: ore 10.00-11.00, ore 11.00-12.00, ore 16.00-17.00, ore 17.00-18.00. Prenotazione obbligatoria al numero 019 690020. Costo: 7€ a bambino.
• 6 agosto: laboratorio didattico di simulazione di scavo archeologico, dai 9 anni.
• 13 agosto: caccia al tesoro nei Chiostri di Santa Caterina in Finalborgo e nelle sale del Museo Archeologico del Finale, dai 6 anni.
• 20 agosto: “Il Giovane Principe”, protagonista di un’attività per bambini che potranno scoprire segreti e curiosità di uno dei ritrovamenti preistorici più importanti del Finalese, dai 6 anni.
• 27 agosto: laboratorio didattico dedicato al colore e all’arte del Paleolitico, dai 6 anni.
• 3 settembre: i bambini dai 6 anni in su si cimentano in gare di abilità, mira e velocità, giocando con noci, astragali, cerchi e ruzzole.
Venerdì 14 agosto, in collaborazione anche con APS Liguria Antica LECSTE, le sale del Museo si arricchiranno e animeranno con riproduzioni di ceramiche, armi, armature e personaggi in abiti storici che andranno ad accompagnare il visitatore in un avvincente viaggio nel tempo. Guerrieri e donne dell’età del Ferro racconteranno lo stile di vita degli antichi Liguri, le loro tecniche di produzione artigianale, riti e miti legati al mondo dei morti. Possibilità di degustazione di birra tradizionale prodotta secondo la ricetta degli antichi celto-liguri. Quota di partecipazione: 10€ adulti (bambini sotto ai 6 anni: gratuito; bambini 6-10 anni: 5€).
Venerdì 28 agosto la visita guidata speciale, dedicata alle sepolture esposte nel Museo Archeologico del Finale, permette di compiere un affascinante percorso tra culti, riti, stili di vita, alimentazione e stato di salute dei nostri antenati. Prenotazione obbligatoria allo 019 690020. Quota di partecipazione: 8€ adulti (bambini sotto ai 6 anni: gratuito; bambini 6-10 anni: 5€).
Perti Alta – il Rinascimento finalese
Itinerario che mostra al pubblico i monumenti icona del Finale, nella suggestiva area di Perti, che domina il borgo medievale di Finalborgo. Organizzato in collaborazione con la Cooperativa Sibilla, il percorso prevede la visita di Castel Gavone, la Chiesa di Nostra Signora di Loreto e la chiesa di San Sebastiano, tutti monumenti rinascimentali.
Ad agosto e settembre, visite sabato 8 agosto, ore 17.00-20.00 e sabato 5 settembre, ore 16.00-20.00. Prenotazione obbligatoria entro le 12 del giorno stesso dell’escursione, chiamando il Museo Archeologico del Finale allo 019 690020 o la Cooperativa Sibilla al 346 2257005 (anche Whatsapp) oppure compilando il form al link: https://forms.gle/KfQw3b1pVB36vB7E8.
Quota di partecipazione: 12€ adulti; bambini sotto ai 3 anni gratuito, fino ai 10 anni 5€ (escursione garantita con min. 8 persone adulte, max 15). L’escursione sarà svolta seguendo le norme sicurezza Covid-19, per cui i partecipanti dovranno essere dotati di mascherina, gel igienizzante e penna. Prima della partenza dovranno sottoscrivere un’autodichiarazione legata all’emergenza sanitaria.
Archeo-trekking
Il Museo Archeologico del Finale propone sorprendenti archeo-trekking alla scoperta delle bellezze del finalese, dei siti archeologici e monumentali dai quali provengono molti reperti esposti nelle sale del Museo stesso, organizzati in collaborazione con la Cooperativa Sibilla. Domenica 9 agosto, San Bernardino, ore 9.00-12.30: dopo aver visitato una piccola cavità collocata ai piedi del massiccio di San Bernardino, si raggiunge una stele con un foro infissa nella roccia, che pare sia stato un antico osservatorio astronomico.
Domenica 23 agosto, Pianmarino, ore 9.00-12.30: trekking lungo la valle fossile di Pianmarino, immerso in uno scenario naturale emozionante da cui emergono le note falesie di Montesordo e le cave di pietra del Finale, alla ricerca della cavità carsica della Grotta Pollera, con il monumentale antro scenografico da dove arrivano importanti testimonianze archeologiche. Luogo di ritrovo: Perti Alto (automuniti).
Domenica 6 settembre, Val Ponci, ore 9.30-13.30: in una delle più suggestive valli del Finalese, ai piedi dell’imponente Rocca di Corno, si percorre la strada romana Iulia Augusta con i suoi ponti, le antiche fornaci, le grotte e le cave. Luogo di ritrovo: Finalpia, Piazza Abbazia (automuniti).
Domenica 20 settembre, Orco Feglino, ore 9.30-13.00: un itinerario unico all’interno di un vasto complesso di “arte” preistorica ancora poco noto, che si addentra nella vegetazione mediterranea alla scoperta di figure antropomorfe di età protostorica e di altre importanti tracce lasciate dall’uomo sulla pietra.
Quota di partecipazione: 10€ adulti; bambini sotto ai 3 anni gratuito, fino ai 10 anni 5€ (escursione garantita con min. 8 persone adulte fino max 15). L’importo dovrà essere consegnato alla guida alla partenza, possibilmente senza necessità di resto, per ridurre i contatti al minimo indispensabile.
Prenotazione obbligatoria entro le 16 del giorno precedente. Per prenotare chiamare il Museo Archeologico del Finale allo 019 690020 o la Cooperativa Sibilla al 346 2257005 (anche Whatsapp) oppure compilare il seguente modulo.
L’escursione sarà svolta seguendo le norme di sicurezza Covid-19, per cui i partecipanti dovranno essere dotati di mascherina, gel igienizzante e penna. Prima della partenza dovranno sottoscrivere un’autodichiarazione legata all’emergenza sanitaria.
Fortezza di Castelfranco
La Fortezza di Castelfranco è un importante esempio di struttura difensiva costruita dai Genovesi nel 1365 per la conquista del finalese durante le lotte contro i marchesi Del Carretto.
È situata all’estremità orientale dell’abitato di Finalmarina, su uno sperone roccioso, in posizione dominante (a circa 30 metri sul livello del mare).
Consolidata dagli Spagnoli nel XVII secolo e riconquistata dai Genovesi nel XVIII secolo, oggi presenta elementi superstiti del periodo medievale (torre ottagonale centrale e bastione di Mezza Lama) ed elementi delle epoche successive.
LEGGI ANCHE: Finale Ligure, riapre il sito archeologico della Caverna delle Arene Candide
Mercoledì 12 e 26 agosto, ore 10.00-11.00 (1° turno) e 11.00-12.00 (2° turno) sono previste visite guidate alla Fortezza di Castelfranco e al Centro di Documentazione Multimediale Storico-Territoriale (CeDMuST) con le sue sale espositive e gli impianti multimediali interattivi. Prenotazione obbligatoria allo 019 690020. Costo a persona: 5€ intero; 3€ ridotto (fino a 16 anni compiuti, ultrasessantacinquenni, studenti universitari muniti di tessera).
Complesso Monumentale di Santa Caterina in Finalborgo
Il ciclo di affreschi della Cappella di Santa Maria degli Oliveri, nella parte absidale destra della chiesa domenicana di Santa Caterina in Finalborgo, costituisce uno dei più importanti esempi della pittura medievale in Liguria. Venerdì 7, 14, 21 e 28 agosto e venerdì 4, 11, 18 e 25 settembre sono previste visite guidate e attività didattiche per bambini (da 10 anni in su), con orario 17.00-18.00, mentre la visita guidata per adulti è alle 18.00. Prenotazione obbligatoria allo 019 690020. Quota di partecipazione: 5,00 € a persona.
Arma delle Mànie
Nel suggestivo antro dell’Arma delle Mànie, un’attività per le famiglie alla scoperta della Preistoria. Mentre i bambini impareranno ad accendere il fuoco, a dipingere con pigmenti naturali e a costruire antichi strumenti musicali, come veri e propri uomini preistorici, gli adulti potranno visitare, accompagnati da un archeologo, due dei più interessanti siti del Finalese, ripercorrendo la storia dell’Uomo di Neanderthal e dell’Homo Sapiens fino all’invenzione dell’agricoltura e dell’allevamento.
L’iniziativa ‘Un mercoledì da preistorico’ si svolge mercoledì 19 agosto e mercoledì 2 settembre, ore 10.00-12.00. Prenotazione obbligatoria allo 019 690020. Quota di partecipazione: 10€ bambini; 5€ adulti.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.