Diporto

Worldrise ONLUS e Sardinia Ferries unite per proteggere il mare della Sardegna

In occasione del prossimo World Clean Up Day del 21 Settembre tutto il team di Worldrise si riunirà in Sardegna, a Santa Teresa di Gallura, per un beach cleaning significativo della spiaggia La Balcaccia.

Grazie al supporto di Sardinia Ferries, i professionisti e i volontari di Worldrise svolgeranno un’azione di tutela e sensibilizzazione verso il grande problema della plastica in mare, aderendo al World Clean Up Day, un’iniziativa che nel 2018 ha coinvolto, in 157 paesi di tutto il mondo, più di 18 milioni di persone, tutte animate dal comune obiettivo di ripulire l’ambiente dai rifiuti.

La Sardegna è uno dei gioielli del patrimonio naturalistico italiano, dove il mare lascia sempre intravedere un fondale ricco di biodiversità.  

Per questo Worldrise ONLUS e Sardinia Ferries hanno iniziato proprio da questa regione una consolidata collaborazione.

Uno dei primi progetti di Worldrise, Il Golfo dei delfini, è nato in Sardegna, a Golfo Aranci, dove fanno scalo le Navi Gialle: qui le acque sono popolate da magnifici tursiopi.

Il Golfo dei delfini è un’iniziativa rivolta agli operatori che effettuano le attività di Dolphins Watching per indirizzarli verso un percorso di turismo sostenibile, nel rispetto dei mammiferi marini.

Nel portare avanti questo progetto, Worldrise conta sull’impegno di Sardinia Ferries, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, che ospita a bordo delle sue navi attività di monitoraggio e divulgazione scientifica, strumenti di analisi e prevenzionemessaggi ecologici di sensibilizzazione e i cartelloni informativi de Il Golfo dei delfini, il cui scopo è far conoscere le ricchezze dell’ambiente costiero e marino mediterraneo.

“Purtroppo, però, l’attuale stato di salute del pianeta blu non è rassicurante, per il riscaldamento globale, la perdita della biodiversità, la sovrappesca e l’inquinamento, in cui la plastica la fa da padrona. Questo è uno degli argomenti su cui Worldrise si sta battendo con molta energia, cercando di proporre delle soluzioni attraverso azioni di sensibilizzazione su vari fronti: educazione ambientale nelle scuole, iniziative di comunicazione e pulizie delle spiagge” commenta la Dr Silvia Olivieri – Biologa marina e Coordinatrice di Worldrise.

La pulizia delle spiagge rimane una delle attività più utili per rendersi davvero conto del problema e per dare il proprio contributo: una spiaggia apparentemente pulita nasconde miliardi di piccoli frammenti di plastica, che sono pericolosissimi per l’ecosistema.

Da un’azione così semplice e anche divertente possono nascere nuovi ambasciatori che si battono per la difesa della natura” conclude la Dr Silvia Olivieri.

Worldrise ONLUS è una realtà giovanile, volta a divulgare, valorizzare e preservare le ricchezze dei nostri mari, che opera dal 2013.

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