Era rimasta intrappolata in alcune reti abbandonate dai pescatori, la tartaruga marina salvata da un passante ad Ardea, in provincia di Roma. L’undicesima ritrovata da venerdì a oggi sul Litorale Romano, probabilmente trascinate sulle spiagge dalla mareggiata che nel fine settimana si è abbattuta sulle coste laziali.
Tartaruga salvata, ma per altri esemplari non c’è stato nulla da fare
Otto tartarughe marine, purtroppo, non ce l’hanno fatta. Quella ritrovata ad Ardea è stata la più fortunata: era avvolta nelle reti da pesca, in evidente difficoltà, con alcuni segni all’altezza del collo provocati con ogni probabilità dalle maglie della rete.
Una problematica, quelle delle reti fantasma abbandonate dai pescatori, alla base di molti incidenti in cui perdono la vita le tartarughe Caretta caretta.
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La tartaruga marina salvata ad Ardea è stata fortunata, perché sulla sua strada ha trovato una persona che le ha prestato soccorso e ha documentato tutto con il suo telefonino. Soltanto dopo il salvataggio, l’uomo ha informato la Capitaneria di Porto anche se – seguendo la prassi – avrebbe dovuto contattare prima loro perché in grado di controllare le condizioni di salute dell’animale. Quello che è certo, “formalità” o meno, è che la tartaruga marina si è salvata e ha potuto riprendere il largo in mare.
La fotografia della povera tartaruga intrappolata, è stata pubblicata sulla pagina social di Plast free onlus. “È davvero straziante pensare che l’uomo stia distruggendo ogni il pianeta e le creature che lo vivono. Non possiamo rimanere a guardare, no!” è la didascalia che accompagna l’immagine della tartaruga rimasta intrappolata nella rete fantasma ad Anzio.
Redazione di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.