Poco distante dal centro di Villasimius, nel sud est della Sardegna, ai piedi di un promontorio sul quale sorge l’antica Torre di Porto Giunco, si trova la Spiaggia di Porto Giunco, una distesa di sabbia sottilissima di colore bianco con sfumature che tendono al rosa opalino, colore derivato dall’erosione dei detriti delle rocce di granito circostanti.
Le acque di questo meraviglioso angolo sardo hanno un colore azzurro tenue, sono sempre limpide e cristalline, soprattutto nelle giornate di maestrale. Questa lingua di sabbia nel sud-est della Sardegna, viene considerata una spiaggia tropicale al centro del Mediterraneo, ed è stata eletta più belle in Italia, secondo gli utenti di TripAdvisor, con quasi 2.500 recensioni e centinaia e centinaia di foto.
Spiaggia di Porto Giunco: mare calmo adatto per famiglie
Circondata da eucalipti e da una rigogliosa macchia mediterranea, la spiaggia di Porto Giunco è un vero e proprio angolo di paradiso, con un mare quasi sempre calmo. La spiaggia di Porto Giunco è molto ampia e attrezzata con tutte le comodità e servizi utili per le famiglie.
Alle spalle della spiaggia è possibile visitare lo stagno di Notteri, dimora naturale di bellissimi fenicotteri rosa, situata in prossimità della costa sud-orientale della Sardegna. Appartiene amministrativamente al comune di Villasimius e divide lo spazio con un placido e calmo stagno diviso dal mare da un lembo di sabbia chiarissimo, di quella sabbia fina che somiglia allo zucchero a velo o al borotalco.
Il mare incantevole regala lo scenario perfetto per spot pubblicitari e film e attrae ogni anno milioni di turisti, vuoi anche per il prezioso blu delle acque, poco profonde ad inizio, che vengono calcate da belle turiste impegnate nelle loro passeggiate salutari sul bagnasciuga, dai bambini presi nella costruzione dei loro castelli e dai giovani occupati in divertenti partite a racchettoni.
Cosa fare e visitare a Porto Giunco
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Sul territorio di Porto Giunco, però, ci sono bellezze archeologiche risalenti all’età nuragica e resti delle necropoli di Accu Is Traias (I secolo a.C-III d.C.) e di Cruccuris (I-II d.C.) che sono da visitare. I resti del sito di Cuccureddus, un insediamento che fu dapprima fenicio-punico e successivamente romano sono inoltre una importantissima testimonianza delle civiltà che hanno popolato i territori di Villasimius, mentre per quanto riguarda la storia più recente non resta che visitare la Torre di Porto Giunco.
La Torre di Porto Giunco e la vista sulla cala
Alta 9 metri, la cima della torre è raggiungibile tramite una scala a chiocciola interna, e da lì è possibile ammirare la meravigliosa cala Porto Giunco con le sue sfumature che vanno dall’azzurro cristallino al blu. La torre viene classificata fra le torri senzillas, cioè quelle di media grandezza.
Il VOI Tanka Resort sorge all’interno della splendida baia dell’area marina protetta di Capo Carbonara e si estende su una superficie di 43 ettari su terreno pianeggiante che digrada verso il mare, immerso nel folto della macchia mediterranea.
Come arrivare a Porto Giunco in auto e in barca
In auto, partendo da Villasimius, bisogna seguire verso sud la strada principale che attraversa il paese. Ma i servizi per arrivare sull’arenile sono tanti: si possono trovare annunci di escursioni in barca a Porto Giunco che vi permetteranno anche di visitare parte dell’area protetta di Capo Carbonara, una delle spiagge più belle d’Italia. Se avete in mente di raggiungere il sud est della Sardegna con la vostra barca a vela, vi consigliamo un itinerario che comprende anche la zona della costa di Villasimius, consultabile a questo link.
Redazione di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.