Coronavirus, Oltre 10 mila disdette per i viaggi a Marrakech: “Più che l’epidemia e le conseguenze del virus, sono le false informazioni e le leggende metropolitane che rischiano di far crollare il settore”, sostiene Lahcen Zelmat, presidente della Federazione nazionale dell’industria alberghiera. Marrakech si dota per questo di una ‘unità di crisi’, pronta a seguire passo passo l’andamento della situazione, in attesa di scoprire come reagiranno i turisti in vista delle vacanze estive.
Infatti, ad oggi si contano “Oltre 10 mila rinunce a viaggi e soggiorni solo nella regione di Marrakech, in queste ultime tre settimane”. Il turismo si iscrive tra le prime vittime del Coronavirus in Marocco. L’associazione degli albergatori che denuncia la crisi intravede “un rischio di recessione” e serra le fila della categoria facendo appello all’unità e alla sorveglianza.
Marrakesh, un tempo città imperiale del Marocco
Marrakesh, un tempo città imperiale del Marocco Occidentale, è oggi un importante centro economico ricco di moschee, palazzi e giardini.
La medina è una cittadella medievale fortificata che risale ai tempi dell’Impero berbero; le sue stradine labirintiche molto affollate sono un susseguirsi di souk (mercati), che vendono stoffe, ceramiche e gioielli. Visibile anche a grande distanza, il minareto moresco della moschea della Kutubiyya del XII secolo è considerato uno dei simboli della città.
Se vi fermate più a lungo del toccata e fuga che troppi turisti riservano all’ex capitale del Marocco potrete concedervi uno scrub defatigante in un hammam tipico, sondare i fermenti culturali della città visitando musei privati e gallerie d’arte contemporanea, prendere il fresco all’ombre delle palme e assaggiare quanti più piatti possibili della gustosissima cucina marocchina
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Per la quantità e la varietà di attrazioni che offre Marrakech può essere visitata durante tutto l’anno. I periodi migliori però sono la primavera, da marzo a giugno, e l’autunno, in particolare i mesi di ottobre e novembre.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.