In settima posizione, anche se c’è da calcolare le compensazioni: Giancarlo Pedote continua a scalare posizioni al Vendée Globe. Attualmente lo skipper di Prysmian naviga a meno di 100 miglia da Ferdinando de Noronha (Brasile), e gode di buone condizioni di navigazione.
“Abbiamo un mare relativamente calmo, con 1,5 metri di onde molto dolci. La barca non sbatte e naviga tranquilla – commenta lo skipper fiorentino – Il vento soffia intorno ai 15 nodi con leggere raffiche a 17-20 nodi e leggeri abbassamenti a 12-13. Girerà a destra, ma per il momento è impostato tra i 110° e i 120°, il che mi permette di puntare dritto all’ingresso del Pot au Noir”.
Pedote dalla settima posizione: “Bisogna sempre prendere le previsioni meteo con le pinze”
A poco più di 300 miglia dall’equatore, Giancarlo ha individuato un waypoint per attraversare al meglio questa zona di convergenza intertropicale. Un punto di passaggio che è suscettibile di cambiare, a seconda dell’evoluzione della meteo, sempre molto incerta in questa zona.
“Il Pot au Noir può cambiare molto rapidamente, in sole 24 o 48 ore. Per ora, secondo le immagini che abbiamo, non sembra poi così male ma in questa zona, dove le previsioni non sono mai molto precise, bisogna sempre prendere le cose con le pinze. Stiamo incrociando le dita per passare al meglio e agganciare rapidamente agli Alisei di Nord-Est che sembrano essere ben stabiliti e persino solidi tra il 6 ° e l’8 ° parallelo Nord, ma nulla è mai realmente definito. La zona di convergenza intertropicale, è sempre un po‘ una lotteria e in mare, niente va mai come ti aspetti”.
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L’obiettivo di Giancarlo è quello di arrivare presto a casa. “Quando sogno, sogno sempre la mia famiglia. Sono in mare da molto tempo e ho due bambini piccoli. Non voglio perdere troppe tappe della loro vita. Mia moglie mi dice che i denti da latte di Isabella iniziano a muoversi. Non vedo l’ora di vederlo con i miei occhi”.
Mentre è ufficiale il ritiro dalla regata di Sébastien Destremau, condizionato sin dall’inizio da varie problematiche alla sua imbarcazione, Luis Burton è ancora primo seguito da Charli, che passa non lontano da Fernando de Noronha, quando siamo ormai in una fase essenziale della gara, a meno di due settimane dal traguardo di Les Sables d’Olonne.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.