Sono 6,5 milioni gli italiani che hanno scelto di partire per una vacanza sfruttando il ponte della Liberazione, una metà dei quali rientrerà la prossima domenica mentre l’altra prolungherà la vacanza fino al primo maggio, nonostante il tempo incerto al Nord.
E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti in collaborazione con Ixè dalla quale si evidenzia che la pluralità di combinazioni favorevoli favorisce uno scaglionamento delle partenze per i ponti di primavera. “Gli italiani per il 25 aprile – sottolinea la Coldiretti – si dividono tra quanti, soprattutto al centro sud, con le alte temperature e la riapertura degli stabilimenti balneari scelgono la spiaggia dove affrontare la prima prova costume della stagione e quelli che prediligono invece il relax nel verde, quest’anno particolarmente di “tendenza”, sostenuto da una maggiore sensibilità ambientale”.
Non a caso, precisa Coldiretti, “tra le mete preferite oltre al mare scelto dal 40% e alle città d’arte ci sono anche la montagna, i parchi naturali e la campagna”. “Il successo del turismo ecologico e ambientale è dovuto – continua la Coldiretti – ai costi contenuti, all’elevato valore educativo e alla pluralità di mete disponibili senza dover percorrere grandi distanze, in un Paese come l’Italia che può contare su quasi 900 parchi e aree naturali protette che coprono il 10% del territorio nazionale”.
“Gli alloggi più gettonati – sottolinea la Coldiretti – sono le case in proprietà o in affitto, gli alberghi, i bed and breakfast e gli agriturismi dove per il 25 aprile si prevedono tra italiani e stranieri almeno trecentomila presenze a tavola, spinte dalla voglia di stare all’aria aperta e alla ricerca del buon cibo secondo elaborazioni Coldiretti su dati Campagna Amica”.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.