Il ritorno di Alinghi in America’s Cup: non è un titolo di un film ma un rumors di stampa che arriva da oltreoceano e che vuole un ritorno degli svizzeri nella competizione dopo un’assenza di 11 anni.
A rivelare la notizia è New Zealand Herald, con un’esclusiva che sta rimbalzando in tutto il mondo. I dettagli parlano anche di un altro team che avrebbe già garantito la presenza, ma al momento non trapelano ulteriori dettagli.
Alinghi all’America’s Cup: già pagata la quota d’iscrizione
Alinghi invece avrebbe garantito la sua partecipazione appena reso noto il nuovo protocollo dell’America’s Cup, tra i cui punti spicca l’apertura a nuovi team. Il sindacato svizzero avrebbe già pagato la quota di iscrizione iniziale di 1,47 milioni di dollari per la partecipazione alla 37esima America’s Cup, il giorno in cui le iscrizioni sono state ufficialmente aperte. Secondo il quotidiano kiwi, inoltre, il team starebbe lavorando per mettere in sicurezza una vecchia barca per le esercitazioni.
Di proprietà del miliardario svizzero Ernesto Bertarelli, Alinghi ha vinto la Coppa per la prima volta nel 2003, battendo 5-0 il Defender del Team New Zealand.
La storia di Alinghi: il super-team con Russell Coutts
All’epoca Bertarelli aveva ingaggiato lo skipper Russell Coutts e il tattico Brad Butterworth poco dopo che i kiwi mantennero la Coppa nel 2000 per quella vittoriosa stagione 2003 ad Auckland e difesero con successo l’Auld Mug a Valencia nel 2007.
Tuttavia, Bertarelli è stato fuori dalla partita di Coppa da quando ha perso contro Oracle di Larry Ellison nel Deed of Gift Challenge nel 2010. Il marchio Alinghi ha continuato a essere una forza nella vela, partecipando alla Extreme Sailing Series, che ha vinto due volte, e al GC32 Tour. “La conferma dell’ingresso e dell’impegno di Alinghi per la regata del 2024 sarà una spinta per il Team NZ e il Challenger of Record Ineos Britannia, che hanno rilasciato il protocollo ma non hanno ancora definito la sede”, sottolinea il giornale neozelandese.
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Cork in Irlanda, Valencia in Spagna e Jeddah in Arabia Saudita sono stati a lungo considerati i tre offerenti d’oltremare, mentre una difesa di Auckland non è stata ancora esclusa. Il Team NZ ha fissato una scadenza del 31 marzo del prossimo anno per confermare la sede.
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Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.