A Imperia sono state prorogare di un altro anno le concessioni demaniali delle quattro spiagge libere attrezzate, per far fronte alle difficoltà economiche, per i gestori, derivanti dall’emergenza Covid 19.
La decisione del Comune di prolungare i tempi di gestione delle quattro spiagge – la Foce Beach, a Borgo Foce, l’ex Sorriso d’Italia a Borgo Marina e il Tiki Beach e il Tapas a Borgo Prino – ha così accolto le richieste degli operatori del settore.
Imperia: spiagge libere attrezzate, via libera a proroga concessioni
In particolare, si legge nella relativa delibera di Giunta, gli operatori hanno chiesto di “avere la proroga di un anno del contratto per poter rientrare del spese sostenute nella stagione 2020 a causa del COVID 19″.
Le problematiche segnalate dagli operatori sono:
- la difficile situazione economica in cui si trovano in seguito al periodo COVID 19 trascorso e ad oggi ancora in atto,
- la situazione economica in cui si trova il paese ed in particolare la città di Imperia,
- la difficile situazione delle attività balneari che si sono trovate ad iniziare la stagione estiva in ritardo rispetto agli altri anni e con regole restrittive che hanno obbligato tutti i gestori a ridimensionare la loro attività portando ad un minore guadagno e ad un aumento delle spese,
- la constatazione che il turismo in Imperia ma in Liguria in generale è diminuito in forte % comportando maggiori perdite economiche di quelle preventivate.
La proroga
Il Comune di Imperia, come riportato da Imperia Post, ha deciso di concedere la proroga in quanto “il tessuto economico locale sta già subendo un durissimo colpo tale da metterne in dubbio la sua futura esistenza, in particolare quello più legato ed esposto all’andamento dei flussi turistici”.
Il contratto, in scadenza il 31 dicembre 2020, è stato prorogato sino al 31 dicembre 2021.
Redazione di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.