Porti aperti ai grandi yacht e immediato avvio di una campagna di comunicazione “we take care” che, dati e procedure alla mano, dimostri come anche attraverso la standardizzazione delle procedure di Sanità Marittima, siano poste in essere le misure più efficaci per garantire a passeggeri ed equipaggi delle grandi imbarcazioni turistiche una fruizione delle bellezze dell’Italia, con abbattimento dei rischi derivanti dalla diffusione su scala mondiale del Coronavirus.
Nautica, ecco lo slogan “we take care” per il made in Italy
“We take care – afferma Giovanni Gasparini, presidente della Sezione Yacht di Federagenti – significa che gli Agenti Raccomandatari Marittimi italiani si prenderanno cura, ancora di più di quanto già accaduto in passato e accade normalmente, attraverso un servizio di eccellenza, del benessere dei nostri ospiti, ovvero dei passeggeri e degli equipaggi che scelgono l’Italia come meta turistica preferenziale”.
“Nessuno nega l’esistenza dell’emergenza Coronavirus – prosegue Gasparini – l’Italia, come verrà alla luce chiaramente nelle prossime settimane, ha avuto il merito di non nascondere i suoi dati e di effettuare i controlli, puntando sulla trasparenza per uscire al più presto dalla crisi sanitaria”.
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È proprio per questo motivo che i porti, le marine turistiche e tutta la filiera italiana dell’ospitalità alle grandi barche, contano di farsi trovare pronti, molto più di altri, con l’appuntamento della stagione estiva. Perché “we take care”.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.