Ha avuto un malore mentre teneva una lezione di kitesurf nelle acque antistanti la spiaggia di Hon Rom Beach, in Vietnam, finendo in acqua. Quando è stato recuperato dalle onde, per Federico Compagnoni non c’era più niente da fare.
Compagnoni se ne è andato praticando lo sport che amava e che lo aveva portato lontano da casa. A essergli fatale, all’età di appena 45 annI, probabilmente un infarto.
Il comune di origine piange l’istruttore e aspetta il rientro della salma
Compagnoni era originario di Pompiano, un comune in provincia di Brescia, di poche migliaia di abitanti. La notizia ha sconvolto il paese dove vivono i familiari. A rendere la tragedia ancora più amara il fatto che Compagnoni era in procinto di sposarsi.
Le autorità vietnamite, appurate le cause del decesso, dovrebbero presto rilasciare la salma, che potrà così fare rientro in Italia nelle prossime settimane. La spiaggia dell’Hom Rom (nella foto), dove Compagnoni stava lavorando, è una meta turistica molto nota in Vietnam. Qui l’istruttore italiano si era stabilito, trovando probabilmente il posto ideale dove vivere e praticare la sua passione e il suo lavoro. Un paradiso in terra per i turisti, un paradiso che è diventato purtroppo il contesto delle ultime ore dell’istruttore italiano.
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