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Alinghi presenta il nuovo design dell’AC75 comprato da ETNZ

alinghi ac75

Il team svizzero di Alinghi ha rivelato il design dell’AC75 acquistato dai Kiwi e ha parlato sulle proprie possibilità per la prossima America’s Cup.

I due volte campioni hanno lavorato su Te Aihe, AC75 di Team New Zealand e lo hanno rinnovato per adattarlo ad alcune richieste specifiche per le regate di Barcellona 2024.

Alinghi: Bertarelli sull’AC75 e sui giovani velisti

Il team si è allenato su BoatZero per riabituarsi alla navigazione in Coppa America che manca ormai dal 2010. La nuova configurazione della barca darà ora delle sensazioni migliori, mentre il team continua con lo sviluppo della progettazione e costruzione della vera imbarcazione che regaterà a Barcellona.




Alinghi sembra avere un buon feeling con il mare catalano, come dimostrato dalle prime uscite che hanno visto gli svizzeri navigare oltre i 45 nodi con 15 nodi di vento. Il team ha anche provato un vecchio timone di American Magic. C’è quindi fiducia nell’equipaggio, che festeggia ora i 20 anni dal successo di Auckland su Team New Zealand.

“Il mio rapporto con l’America’s Cup non è cambiato”, ha detto Ernesto Bertarelli guardando verso il futuro. “La mia motivazione rimane intatta. Sono fiducioso che Alinghi Red Bull Racing andrà lontano nella competizione. Certo, mi piacerebbe vedere una ripetizione del nostro successo del 2003 perché posso vedere parallelismi tra le due campagne, come un nuovo team ambizioso, valori forti e una disciplina di eccellenza e know-how. Sappiamo cosa dobbiamo fare per essere pronti a incontrare i nostri concorrenti come lo eravamo 20 anni fa”.

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Nuove regole sulla nazionalità significano che Bertarelli deve fare affidamento sul talento svizzero per la prossima campagna di Coppa America. “Grazie alle nostre vittorie e ai giovani della ‘Generazione Alinghi’, abbiamo degli ottimi velisti in Svizzera”, ha continuato Bertarelli. “Nel 2024 si svolgeranno la terza Youth America’s Cup e la prima Women’s America’s Cup, entrambi elementi importanti per lo sviluppo del nostro sport. Sono convinto che dobbiamo continuare a investire nel futuro della vela svizzera creando un bacino di talenti”.

Lo skipper di Alinghi, Arnaud Psarofaghis, è un prodotto del successo del passato e afferma: “Avevo 14 anni e quello è stato il momento in cui ho deciso di voler partecipare all’America’s Cup con la squadra svizzera vincitrice dell’America’s Cup, Alinghi. Ho imparato molto da Ernesto da quando navigo con lui, sia dal punto di vista gestionale che da quello velico, prima con Alinghi e ora con Alinghi Red Bull Racing. È fantastico poter parlare con lui e con tutti gli alumni di Alinghi che sono con noi oggi, come Brad Butterworth che condivide anche la sua esperienza. Siamo a Barcellona dalla scorsa estate e abbiamo un obiettivo: fare di nuovo la storia”.

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