Il kitesurf come sport di punta a Pomezia. Avete capito bene. Non il calcio o altre attività sportive mainstream: sul litorale romano, l’amministrazione comunale ha scelto di promuovere sul suo sito turistico, il cui brand è “Torvajanica Enjoy”, gli sport acquatici con tavola che da qualche anno ormai spopolano sulle spiagge di Torvajanica.
Il kitesurf a Torvajanica come leva turistica: ecco il piano
Una scelta di campo, strategica, che coinvolge il Comune di Pomezia ed altre attrazioni territoriali, come Castel Romano Outlet, ZooMarine e Polo Alberghiero di Pomezia. L’obiettivo è mettere in rete su una piattaforma online le eccellenze turistiche territoriali, per aggiudicarsi il bando regionale che premierà la migliore proposta turistica del Lazio. Ed è proprio per questo che l’amministrazione di Pomezia ha scelto di inserire l’associazione sportiva di kitesurf di Torvajanica.
Complice anche la grandissima cassa di risonanza proveniente dai media, che lo scorso inverno hanno incoronato questo tratto di costa a optimum per i surfisti e gli amanti del kite surf, adesso il Comune ha scelto di puntare le sue fiches e scommettere su questo sport.
Sul sito della promozione turistica incoronato il kite surf
Nella homepage del sito pomezioatorvaianica.it, spicca una foto dei kite poggiati sull’arenile che ogni giorno ospita gli sportivi provenienti da tutto il Lazio, ma non solo. Da quando Torvajanica è stata eletta dalla stampa estera la “Patria del surf”, tra istituzioni e associazioni sportive sono nate delle importanti sinergie.
Una collaborazione ormai piena, quella tra l’associazione che rappresenta i kitesurfisti e l’amministrazione comunale di Pomezia guidata dal sindaco Adriano Zuccalà. “Un’amministrazione intelligente, che ha fiutato lo sviluppo di questa disciplina ed ha voluto sfruttarla”, commenta Marco Soggia, presidente della ASD Kite Power – Area Kite Torvajanica.
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Con il Comune di Pomezia c’è piena sinergia, assicura. “Siamo stati interpellati per permettere lo sviluppo del piano e siamo rimasti subito entusiasti – prosegue Soggia – Inserire noi del kitesurf come possibile attrattiva del litorale di Torvajanica, è un modo per richiamare i ragazzi attratti dagli sport giovanili, sviluppare un progetto concreto per aumentare le presenze turistiche, come il kitesurf già fa da un po’ di tempo sul lago di Garda, allo Stagnone in Sicilia ed anche in Sardegna”.
Già perché in queste zone d’Italia il kitesurfing è un volano di sviluppo per il turismo: e Torvajanica, già da tempo divenuta meta degli amanti del kitesurf, vuole diventare uno dei punti di riferimento per gli appassionati italiani di questa disciplina sportiva.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.