Dopo aver annunciato il proprio equipaggio alla prossima America’s Cup, Alinghi ha presentato il nuovo BoatZero, AC75 acquistato la scorsa primavera da Emirates Team New Zealand. Si tratta del primo AC75 ad essere stato costruito nel 2019 ed è anche il primo modello a toccare l’acqua della città in cui avrà luogo la 37ma edizione della Coppa America nel 2024.
BoatZero per puntare alla vittoria nel 2024
È Alinghi Redbull Racing il primo team a prendere posto a Port Vell: dopo essersi stabilito nella capitale della Catalogna, il team svizzero si è dedicato alla preparazione di BoatZero, in un processo lungo e coordinato da un attenta squadra di tecnici. “Tutti i nostri dipartimenti hanno lavorato insieme in totale sintonia per consentire a BoatZero di essere in acqua oggi”, ha spiegato Silvio Arrivabene, Co-General Manager and head of Technical Operations di Alinghi Red Bull Racing”, al termine di questa grande giornata per tutti noi, siamo pronti per concentrarci sul prossimo obiettivo: la navigazione”.
Al battesimo di BoatZero ha preso parte anche l’esperta di free running Hazal Nehir, che è salita sulla barca e si è esibita in una serie di acrobazie sulla lamina del foil in movimento, a cui è poi seguita la tradizionale rottura della bottiglia sull’ala eseguita da Alceo Bertarelli e che segna un punto importante per l’intero team in vista della prossima Coppa America. BoatZero sarà la piattaforma su cui il team svizzero si allenerà: si tratta di un’imbarcazione del tutto nuova per i velisti più giovani, che saranno affiancati da due atleti molto esperti come il neozelandese Dean Barker, già vincitore della Coppa, e l’italiano Pietro Sibello, finalista lo scorso anno con Luna Rossa. Proprio Sibello, infatti, ha deciso di non proseguire il suo cammino con il team italiano e di sposare la causa svizzera, per riportare Alinghi al successo dopo i trionfi nel 2003 e il 2007. Non essendo dotato di passaporto elvetico, Sibello non sarà a bordo, ma seguirà l’equipaggio da terra, in qualità di sailing advisor fornendo indicazioni tattiche e strategie.
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Scatta così il countdown per il primo giorno di navigazione di BoatZero, con un programma che prevede alcuni test e la messa a punto finale da parte dei tecnici. Subito dopo sarà possibile per BoatZero fare la sua prima uscita nelle acque di Barcellona. Il diktat è quello di non perdere tempo e di proseguire spediti con la preparazione della barca: “In una campagna di America’s Cup non si recupera mai il tempo perduto”, ha spiegato a tal proposito Nils Frei, head coach di Alinghi Red Bull Racing, “e noi non ne abbiamo mai abbastanza! Poter già navigare a bordo dell’AC75 è un vantaggio non indifferente. Pietro Sibello, sailing team advisor, ha invece concluso: ”la gestione di un AC75 è una parte importante del progetto dell’America’s Cup. Bisogna rispettare ogni singolo passo del programma, nonostante quella che può essere la comprensibile eccitazione. Far parte di questo team e poter trasmettere, insieme a Dean Barker, la nostra esperienza significa molto per me. Abbiamo esperienze complementari perché proveniamo da team diversi. Questo ci permette di mettere a fattor comune il meglio dell’uno e dell’altro e di trasmetterlo al giovane e talentuoso equipaggio di Alinghi Red Bull Racing”.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.