Diporto

Arcadia festeggia dieci anni di attività con il debutto mondiale del nuovo Sherpa XL

Sono trascorsi dieci anni da quando per la prima volta venne presentato al pubblico il primo A85, introducendo così un nuovo concetto di yacht. Dieci anni durante i quali ARCADIA YACHTS ha saputo diventare un grande protagonista dello yachting internazionale consegnando circa 30 imbarcazioni e ponendo sempre l’Armatore e l’uso che intende fare della barca al centro di ogni progetto.

ARCADIA YACHTS si prepara dunque a festeggiare i suoi primi dieci anni con il debutto mondiale, al prossimo Cannes Yachting Festival 2019 (10-15 settembre) del nuovo SHERPA XL, che conferma il ruolo innovatore del cantiere italiano con caratteristiche tipiche del segmento 85-90 piedi.

MISTERIOSO” A TREND SETTER IN 10 ANNI

DA “OGGETTO MISTERIOSO” A TREND SETTER IN 10 ANNI

Dai pannelli solari che permettono di ridurre fino a eliminare l’utilizzo del generatore in rada alle grandi finestrature isolate termicamente fino alla carena semidislocante ad alta efficienza che consente di diminuire considerevolmente i consumi, tutto a bordo degli yacht ARCADIA è pensato per vivere un’esperienza di vita marina unica a diretto contatto con l’ambiente circostante. ARCADIA YACHTS continua ancora oggi inoltre a investire nell’ambito della ricerca e dello sviluppo così da essere sempre all’avanguardia nella creazione di yacht capaci di mantenere un perfetto equilibrio tra sostenibilità, design, convivialità, sicurezza e facilità d’utilizzo.

Gli ampi spazi aperti a bordo di ogni ARCADIA permettono di immergersi nell’ambiente marino, gli aft-deck di gran lunga più spaziosi dei concorrenti creano un tutt’uno tra lo yacht e il mare, quasi questo fosse un naturale prolungamento dell’imbarcazione. Le grandi finestrature a tutta altezza, le aperture laterali e le innovative vetrate che si alzano e si abbassano come i vetri di un’automobile, generano degli spazi in cui il confine tra esterno ed interno diventa impercettibile, gli spazi chiusi si dissolvono e vengono assimilati dalla natura circostante.

L’ambiente naturale negli yacht ARCADIA non viene solamente esaltato, ma anche, e forse soprattutto, rispettato. Le ampie aperture limitano l’uso dell’aria condizionata grazie al beneficio delle piacevoli brezze marine che possono circolare liberamente nello yacht; i pannelli solari integrati nella sovrastruttura permettono di ridurre l’uso dei generatori esaltando i suoni della natura quando in rada e l’ampio utilizzo di soluzioni vetrate all’avanguardia ad altissimo isolamento termico è la testimonianza della volontà del cantiere di rimanere fedele ai propri valori ecologici.

UN ANNIVERSARIO FESTEGGIATO CON UN GRANDE DEBUTTO MONDIALE

Lo SHERPA XL, successore di SHERPA, rappresenta un ulteriore passo nel processo di crescita della filosofia ARCADIA, dando il via a un’ulteriore linea di yacht che si affianca alla storica linea A.

Gli spazi a bordo del nuovo SHERPA XL sfruttano appieno non solo i suoi 24 metri di lunghezza, ma anche e soprattutto il baglio di circa 7 metri – rispetto ai 6,4 metri di media dei prodotti nella categoria 85-90 piedi presenti sul mercato – offrendo così un’incredibile superficie complessiva di 220 metri quadri di aree sempre vivibili interne ed esterne grazie alla presenza del garage laterale.

Il concept dello SHERPA XL, sviluppato in collaborazione con lo studio milanese Hot Lab, che ha già collaborato con ARCADIA YACHTS per gli interni dell’A105, si sviluppa intorno alla disposizione dei ponti. Quelli di prua sono sfalsati, così da sviluppare un blocco scale centrale caratterizzato da dislivelli ridotti, Un gioco di incastri particolare che, oltre a ottenere grandi spazi pur con un’altezza totale contenuta, ha permesso di giocare con i volumi.

Il rapporto diretto con il mare e l’ambiente circostante, da sempre uno dei tratti distintivi della filosofia ARCADIA, è esaltato nel pozzetto, direttamente collegato alla plancetta di poppa con una breve e scenografica sequenza di scalini, che crea un gioco di incastri tra le murate sottili e il basso volume che sorregge il prendisole. Un pozzetto di quasi 65 metri quadri è libero e disponibile in ogni momento della giornata. La capacità del cantiere di realizzare, a pruavia della sala macchine, un garage laterale che può ospitare un tender di oltre 4 metri, permette infatti di avere la plancetta sempre sgombra: un vantaggio in termini di eleganza e comfort unici rispetto ai prodotti presenti oggi anche nel segmento 85-90 piedi.

Le murate che corrono lungo l’intero pozzetto sono dotate di aperture di design che consentono inoltre agli ospiti, accomodati sui divani o al tavolo (capace di ospitare da otto fino a dieci commensali in versione optional), di godere appieno del panorama. Il “trait d’union” tra esterni e interni che enfatizza il rapporto con il mare e l’ambiente circostante, è sicuramente rappresentato anche dalla skylounge (di 34 mq), dove grazie alle finestrature tutte up&down, è sufficiente il tocco di un bottone per godere direttamente della brezza marina, la migliore aria condizionata che si possa desiderare.

Il ponte superiore accoglie invece i 35 metri quadri della sunlounge, dotata di un’area bar che esalta la filosofia open-air dello SHERPA XL: tutta questa zona infatti, a differenza dei tradizionali fly deck con timoneria, è totalmente dedicata agli ospiti e alla loro privacy. La regolarità della sunlounge permette molteplici soluzioni attraverso forniture loose.

GEOMETRIE SEMPLICI AL SERVIZIO DEI VOLUMI

La forte interazione con l’ambiente circostante si riflette anche nel design degli interni, caratterizzato da componenti d’arredo sofisticati inseriti in uno stile asciutto ed essenziale, dove le geometrie semplici massimizzano i volumi, sfruttando al massimo lo spazio disponibile e offrendo il maggior comfort possibile durante la vita a bordo.

Armatori differenti hanno esigenze differenti: per questo motivo lo SHERPA XL è stato pensato nella versione a quattro o tre cabine, Nella prima, la cucina separata è posizionata nella skylounge mentre nella versione a tre cabine si trova sul ponte inferiore. In entrambi i casi, è stata posta una grande attenzione nell’assicurare un servizio di bordo efficiente ma al tempo stesso discreto, separando l’accesso alle zone di servizio dell’equipaggio (che può essere composto anche di tre membri) da quelle riservate agli ospiti: veri e propri percorsi dedicati alla crew, che garantiscono un livello di privacy tipico di yacht di dimensioni maggiori.

La suite armatoriale ha una superficie di oltre 22 metri quadri che prosegue senza soluzione di continuità nella stanza da bagno, priva di paratie di divisione, consentendo quindi all’armatore di vivere uno spazio dal respiro quasi domestico: ampio, aperto, luminoso anche grazie alla presenza di ampie finestre panoramiche a pelo d’acqua. Anche la cabina Vip di prua segue lo stesso principio e grazie ad esso riesce ad ampliare la percezione spaziale quasi teatralmente.

PRESTAZIONI E CONSUMI

La motorizzazione standard prevista con una coppia di Volvo Penta IPS 1050 (ma è possibile installare motori di potenze maggiori, fino a due IPS 1350, come nel caso di questo primo esemplare attualmente in costruzione), è in grado di raggiungere una velocità massima prevista tra i 18 e i 20 nodi. Notevole l’autonomia stimata: a 12 nodi, si prevede una navigazione di oltre 1.000 miglia, con consumi di circa il 30% inferiori rispetto agli yacht della propria categoria e quella da 85-90 piedi. L’autonomia stimata sale inoltre a più di 1.500 miglia mantenendo una velocità di 10 nodi.

Per ridurre al minimo l’impatto ambientale grazie alle energie rinnovabili, lo SHERPA XL è equipaggiato con pannelli solari – segno distintivo di ARCADIA – che garantiscono circa 3kW di energia pulita (sufficiente ad alimentare i principali servizi di hotellerie a bordo). Poiché anche la minima azione ripetuta più volte può portare grandi benefici all’ambiente, SHERPA XL è dotato di dispositivi a basso consumo e luci a led.

ABOUT ARCADIAYACHT

Dal 2008 un moderno cantiere sempre più simbolo della nautica dell’area di Capri e Sorrento con un impianto di 47.000m2 dove artigianato, moderne tecnologie, attenzione al dettaglio e all’ambiente circostante sono perfettamente integrati tra loro.

Dal 2017 – un mantra – quello della YACHTING RENAISSANCE che si basa sulla centralizzazione della figura dell’Armatore, sulla creazione degli spazi che lo avvolgano e gli permettano di vivere pienamente la natura che lo circonda. L’idea è di partire dall’Armatore e dall’uso che farà dell’imbarcazione, non dalla forma dello scafo.

Gli ampi spazi aperti permettono di immergersi nell’ambiente marino, gli aft-deck di gran lunga più spaziosi della media creano un tutt’uno tra lo yacht e il mare, quasi questo fosse un naturale prolungamento dell’imbarcazione. Le grandi finestrature a tutta altezza, le aperture laterali e le innovative vetrate che si alzano e si abbassano come i vetri di un’automobile, generano degli spazi in cui il confine tra esterno ed interno diventa impercettibile, gli spazi chiusi si dissolvono e vengono assimilati dalla natura circostante.

Da Settembre 2016 – la flotta ARCADIA YACHTS si declina in due diverse gamme. La gamma storica A, la prima e più caratterizzante classificazione del cantiere che si compone di 5 modelli: A85, A85s, A100, A105 e A115. La gamma SHERPA, oltre all’omonimo yacht che tanto successo ha riscosso in tutto il mondo, vedrà il lancio nei prossimi mesi dello SHERPA XL, un 24 metri con le caratteristiche uniche del concetto di SHERPA su una dimensione maggiore, aumentando gli spazi di convivialità e l’autonomia di navigazione oltre agli spazi sotto coperta.

Leggi anche

Porti, protocollo d’intesa siglato tra gli scali di Trieste e Baku in Azerbaijan

Redazione

Domotica di entertainment a bordo dei superyacht più attesi del 2019

Fabio Iacolare

Il brigantino a palo Ermenegilda Danovaro costruito dai cantieri Baglietto di Varazze

Fabio Iacolare

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.