La Tunisia ha aderito formalmente al Programma Cost (Cooperation in Science and Technology). La notizia è stata annunciata in occasione di una giornata informativa tenutasi alla Città della Scienza di Tunisi, alla quale hanno partecipato oltre 400 ricercatori, rappresentanti di imprese e società civile.
Finanziato dall’Unione europea nell’ambito di Horizon 2020, il progetto mira alla cooperazione scientifica e tecnologica e ha aperto una rappresentanza locale in Tunisia per garantirne l’attuazione.
Il programma Cost intende migliorare il coordinamento e la cooperazione europea nel campo della ricerca scientifica e tecnologica in modo da eliminare la frammentazione e la duplicazione degli sforzi. Per la Tunisia in particolare, il programma cerca di integrare le strutture di ricerca locali nel sistema europeo e internazionale di ricerca e innovazione, fornendo finanziamenti ai ricercatori e aumentando la loro partecipazione a seminari e incontri scientifici, scrive il Ministero tunisino dell’Istruzione superiore e della ricerca scientifica in una nota.
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Il Programma Cost rappresenta, quindi, un’opportunità interessante per le aziende e i Centri di Ricerca perché permette loro di ampliare le proprie conoscenze e il proprio network europeo. Le aziende, ad esempio, si avvalgono del Programma Cost per promuovere l’implementazione delle nuove tecnologie in altre aree tecnologiche. La cooperazione europea in scienza e tecnologia (Cost) è un programma intergovernativo finanziato dall’Ue che conta attualmente 38 membri.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.