La tartarughe amano il Salento: un altro nido nella notte a Riva di Ugento, come dice la canzone “per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare”.
Tartarughe Riva di Ugento: salgono a tre i nidi rinvenuti nel Salentino
Con questo rinvenuto stanotte secondo gli uomini del Centro Recupero Tartarughe Marine del Salento “sono
3 da oggi i nidi rinvenuti nel Salento. Nella notte ,a soli tre km dal nido di Riva di Ugento, un gruppo di ragazzi durante una festa in spiaggia ha avvistato una femmina di tartaruga marina in località Lido Marini nel Comune di Ugento.
Sulla pagina social del centro si legge che “la femmina di caretta caretta era intenta a deporre le uova, mentre intorno a lei, luci e musica assordante facevano da cornice all’evento. I ragazzi hanno subito allertato la Capitaneria di Porto di Gallipoli, che ha immediatamente contattato il responsabile del Centro Recupero Tartarughe Marine del Museo di Storia Naturale del Salento, Piero Carlino“.
Le tartarughe amano il Salento: i nidi sullo Ionio
Ricevuta la segnalazione, il Direttore del centro è accorso sul posto per individuare il nido e procedere con la messa in sicurezza del sito, anche grazie all’ importante supporto del gruppo dei Sea Turtle watcher di Torre San Giovanni.
Le tartarughe Riva di Ugento confermano un trend positivo per la costa ionica. Secondo il centro, “questo evento ci dimostra ancora come il litorale ionico Salentino sia un area cruciale nella tutela di questa specie, poiché la maggior parte degli eventi di nidificazione avvenuti nel Salento si sono verificati in questo tratto di spiaggia”.
“Grazie alla collaborazione oramai consolidata tra il CRTM MSNS , la Capitaneria di porto di Gallipoli, servizio veterinario Lecce sud e i volontari SEATURTLE Watcher, che con passione e abnegazione si stanno rendendo disponibili a sostenere le attività di tutela di questa specie, ad oggi è diventato possibile fornire tempestivamente un intervento professionale ed efficace nella protezione e monitoraggio degli eventi di nidificazione”.
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Da oggi il nuovo nido di Lido Marini sarà monitorato fino alla schiusa dal CRTM MSNS di Calimera con l’importante supporto dello staff del Ravezzo Beach, Lido Marini, che già nella nottata si è messo a disposizione degli operatori del Crtm. Con l’augurio che durante l’incubazione tutto vada bene, a metà settembre è prevista la schiusa.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.