Un grande weekend di vela quello andato in scena a Venezia, in occasione della Veleziana e della nona Venice Hospitality Challenge.
Centinaia di imbarcazioni e migliaia di spettatori hanno riempito il percorso cittadino della Serenissima, in un fine settimana ricco di contenuti ed emozioni.
La grande vela a Venezia: la Veleziana
Il Bacino di San Marco ha registrato una cifra record per la Veleziana di quest’anno. Alla regata vera e propria, infatti, gli iscritti erano 268, mentre per la Veleziana al Terzo i partecipanti erano 23; 63, infine, le barche registrate per la Veleziana Dinghy 12′ Cup.
Il più veloce al traguardo di fronte alla sede della Compagnia della Vela Isola San Giorgio è il maxi Porto Piccolo Prosecco DOC di Claudio Demartis. Portopiccolo ha superato nel finale Arca di Furio Benussi, costretto al ritiro per aver toccato una secca all’entrata nel Bacino. Nelle vele a terzo si impone Vento di Venezia della Società Canottieri Mestre, mentre tra i Dinghy trionfa il giovanissimo Andrea Zerbin della Compagnia della Vela.
“È stata una bella edizione della Veleziana e quindi complimenti a tutti i partecipanti che hanno reso onore alla regata e alla nostra città”, ha dichiarato Pier Vettor Grimani presidente della Compagnia della Vela. “Il vento non è stato molto ma ha consentito a tutti di arrivare. Il che è una bella soddisfazione. Era la quindicesima edizione e non posso che essere felice per il nostro club e dare appuntamento a tutti per il prossimo anno”.
Il vicepresidente della Compagnia della Vela Paolo Acinapura ha aggiunto: “Sono arrivate tante barche da tutta Italia e ci hanno costretto a una logistica un poco complessa. Gli ormeggi erano tra San Giorgio, l’Isola della Certosa e per la prima volta nell’Arsenale che per la prima volta ha aperto le porte ai partecipanti. Una soddisfazione vedere che tutto ha funzionato all’insegna del divertimento”.
I risultati della Venice Hospitality Challenge
SINA Centurion Palace guidata dallo skipper Milos Radonjic ha conquistato la vittoria nella nona edizione dell’evento, bissando il successo ottenuto lo scorso anno. Sedici i maxi yacht ai blocchi di partenza, la quale si è svolta, come di consueto, sul percorso cittadino della città.
Dopo uno start accompagnato da un vento tra sei e otto da Est- Sud Est, SINA Centurion Palace ha preso da subito la testa della regata, mantenendola saldamente fino alla fine. Tante le emozioni regalate da Way of Life – The Gritti Palace e Portopiccolo Prosecco DOC, che hanno dato vita ad una battaglia per il secondo e terzo posto fino a quando la barca slovena è caduta vittima di una secca nel canale della Giudecca, facendo salire sul podio Arca SGR.
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Un calo di vento nella parte conclusiva ha favorito le imbarcazioni più leggere. Risultato positivo anche per Il Moro di Venezia, che con Tommaso Chieffi al timone vince la classe Cruise e festeggia così nel migliore dei modi il trentennale della vittoria nella Louis Vuitton Cup.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.