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Transat Jacques Vabre: Primonial trionfa nella categoria Ocean Fifty

Primonial primo nell'Ocean Fifty

Alle 21:54 e 14 secondi di ieri in Martinica (martedì 23, alle 2 ore 54 minuti e 14 secondi), Sébastien Rogues e Matthieu Souben su Primonial hanno tagliato il traguardo della 15esima edizione della Transat Jacques Vabre Normandie Le Havre in prima posizione nella categoria Ocean Fifty.

Transat Jacques Vabre, Primonial primo nell’Ocean Fifty

Hanno impiegato 15 giorni 13 ore 27 minuti e 14 secondi per percorrere le 5.800 miglia teoriche da Le Havre a una velocità media di 15,40 nodi, ma in realtà hanno percorso 6.536,56 miglia a 17,50 nodi.




Nella notte buia, illuminata dalla luna piena e bagnata da una pioggia sottile, Primonial ha tagliato il traguardo della Transat Jacques Vabre 2021 all’ingresso della baia di Fort-de-France. I due velisti, Sébastien Rogues e Matthieu Souben, sono i primi dei 150 ancora in gara per raggiungere la Martinica. Non appena hanno attraversato la Rocher du Diamant, nel sud dell’isola, hanno iniziato a festeggiare, prima di lasciare che la loro gioia esplodesse totalmente mentre attraversavano il confine.

Le prime reazioni di Rogues e Souben

Sébastien Rogues: “Siamo contenti degli sforzi che sono stati fatti, ci siamo dati noi stessi, senza trattenere nulla, ed è stato ripagato. È geniale. Passare 15 giorni in barca con Matthieu è stato un piacere. Abbiamo esattamente lo stesso concetto di navigazione, siamo sempre d’accordo sul modo di usare una barca, sul ritmo, sul tempo. Arriviamo con una barca che non ha subito rotture, niente. Forse abbiamo perso il cappuccio della penna, ma praticamente finisce qui. Questi sono momenti rari nella vita”.




Matthieu Souben: “L’avventura umana, l’avventura sportiva, è allo stesso tempo ricca di emozioni. Facciamo una coppia molto, molto bella, quindi è anche il piacere di un lavoro ben fatto. Non ci aspettavamo che fosse facile, avevamo detto prima della partenza che non c’era nessun favorito. Siamo molto contenti, stiamo ancora assaporando il piacere. Questa regata transatlantica è stata dura perché è stata lunga, più lunga del previsto. Ha richiesto molto impegno, la partita a scacchi sull’Atlantico è iniziata a Ushant, era molto presto. Abbiamo lasciato tante energie e arriviamo sfatti”.

La regata di Primonial

Secondo all’uscita della Manica, il tandem Sébastien Rogues – Matthieu Souben ha combattuto alla testa della flotta per diversi giorni al fianco dei concorrenti. Sulla scia di Koesio negli alisei portoghesi, Primonial ha preso il comando della flotta Ocean Fifty a seguito di una perfetta navigazione delle Isole Canarie da ovest. E’ riuscita quindi ad ampliare un divario significativo, arrivando fino a 200 miglia, con i suoi concorrenti sulla strada per la zona di convergenza intertropicale.

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I due velisti hanno sfruttato appieno il loro Primonial, vincitore dell’ultima Route du Rhum, per ricostruire il loro vantaggio, e hanno trovato le giuste impostazioni per spingere la barca al massimo delle sue prestazioni fino agli ultimi istanti, per mantenere la propria posizione di leadership. Il duo Rogues – Souben, con un terzo posto in regata due anni fa, ha saputo accelerare nei momenti giusti e tenere il passo con il ritmo elevato che la flotta Ocean Fifty ha imposto quest’anno. I due velisti hanno firmato una regata impeccabile, all’apice della sua preparazione.

 

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