Tutto pronto dall’altra parte del globo per la partenza della Rolex Sidney-Hobart Yacht Race. L’impegnativa regata, che emoziona velisti e appassionati dal lontano 1945, prenderà il via lunedì 26 dicembre, accompagnata dal clima estivo di Sidney.
Il record da battere alla Rolex Sidney-Hobart
Si tratta di una competizione che vanta una reputazione globale, che va oltre i confini della vela. Nella 77esima edizione di quest’anno, lo start è previsto, come da tradizione, il giorno dopo Natale. Guardare la partenza della regata, dalla battigia, dall’acqua o in televisione, rimane parte integrante delle festività natalizie australiane ma coinvolge chi ama queste regate in ogni parte del mondo.
La partenza da Sidney verso la Tasmania è uno spettacolo epico, in cui si può ammirare la colorata flotta al completo (sono attese 110 imbarcazioni al via). Quest’ultima è composta da yacht che vanno da 30 piedi (9,14 metri) fino a 100 piedi (30,48 metri), con equipaggi sia di professionisti che formati da semplici appassionati. Avvincente anche lo spettacolo offerto dai Maxi in prima linea: sono loro, infatti, che tenteranno di uscire dal porto il più velocemente possibile. Arrivati in mare aperto, la gara di 628 miglia nautiche è pronta a diventare un’esperienza in solitaria, soprattutto durante il passaggio davanti alla costa del New South Wales e nel bordo più orientale dello Stretto di Bass.
Da qui la regata deve gran parte della sua reputazione come una delle più impegnative al mondo. Le condizioni possono mutare in maniera repentina durante il percorso, anche durante il finale sul fiume Derwent. I venti mutevoli su questo tratto di 12 miglia possono essere particolarmente pericolosi e imprevedibili perché ad un passo dal traguardo, nella capitale dello Stato, Hobart, dove la flotta gode del supporto organizzativo del Royal Yacht Club of Tasmania.
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Un evento molto complesso e impegnativo, come ha ribadito Sir Ben Ainslie, testimonial Rolex ed ex partecipante: “L’evento ha un’impressionante reputazione derivata dai leggendari successi dei tanti grandi velisti ed equipaggi che hanno regatato. È una regata che tutti i velisti vogliono sul loro cv, ma devono essere preparati per alcune delle condizioni più dure e impegnative da affrontare. È una gara in cui traspare l’intrepido spirito umano”. Il premio più ambito è la Tattersall Cup, assegnata al vincitore assoluto. “Questa edizione”, ha spiegato Arthur Lane, Commodoro del Cruising Yacht Club of Australia, “si prospetta come una delle più avvincenti degli ultimi anni. La flotta è diversificata e competitiva, con oltre un centinaio di yacht attesi al via”. L’obiettivo è non solo vincere ma battere il record di 33 ore, 15 minuti e 24 secondi stabilito nel 2017.
Una competizione di fama globale che trascende i confini tradizionali della vela. Da 20 anni Rolex è partner della regata e del suo organizzatore, il Cruising Yacht Club of Australia (Cyca), un’istituzione che non ha mai smesso di puntare sulla disciplina delle regate d’altura.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.