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Incidente all’Argentario tra due barche: un morto e un disperso

incidente all'argentario

Incidente all’Argentario, con una barca a vela e una a motore che si sono scontrate verso le 17.30 di ieri, sabato 23 luglio. Ancora da chiarire risultano le dinamiche dell’incidente, con la barca a vela che si è prima spezzata ed è poi affondata. Il bollettino parla di un morto, un disperso e quattro feriti, uno dei quali risulta essere in gravi condizioni.




Incidente all’Argentario, ipotesi omicidio colposo

Quattro le persone a bordo dello yacht, finito addosso alla barca a vela con sei passeggeri romani. Lo scontro ha avuto luogo nel tratto di mare tra Porto Ercole e l’Isola del Giglio, dove è intervenuta la Guardia Costiera con le motovedette, per prestare immediatamente soccorso ai feriti. A loro si sono aggiunti anche i sommozzatori, i soccorritori acquatici e gli elicotteri.

L’Asl Toscana Sud Est ha poi precisato che la vittima dell’incidente è un uomo, originario di Roma e tra i 50 e i 60 anni di età, mentre per la persona dispersa si tratta di una donna, le cui ricerche sono andate avanti per tutta la notte e la giornata di oggi. I tentativi di ritrovamento, fa sapere la Capitaneria di Porto di Livorno, continueranno anche nelle prossime ore.

Un incidente che è una tragedia per il mondo dello sport: la donna dispersa è, infatti, Anna Claudia Cartoni, ex ginnasta, tecnico e giudice internazionale. Ne piange la scomparsa la Federazione Ginnastica d’Italia, che la ricorda con una nota sul suo sito web.

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Stando alle successive indagini, tra le possibili cause della collisione potrebbe esserci l’utilizzo del pilota automatico da parte del conducente dello yacht. La barca a motore, su cui erano presenti quattro turisti danesi, sarebbe andato a velocità sostenuta contro la barca a vela: con la procura di Grosseto che ha aperto un fascicolo, vanno avanti in queste ore gli interrogatori, con le ipotesi di reato che girano intorno a quella di naufragio, omicidio colposo e lesioni.

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