Dopo i test superati a pieni voti da RaceBird, motoscafo a propulsione elettrica di E1, ecco che si avvicinano i primi sfidanti al campionato che debutterà nella primavera 2023. Italiano il primo team iscritto: stiamo parlando di Venice Racing Team, che nasce appositamente per l’occasione e che presenta già una certa familiarità con l’acqua e con le imbarcazioni elettriche. Il team è stato, infatti, pensato come piattaforma per tutte le aziende e istituzioni di Venezia che hanno intenzione di portare avanti uno sviluppo sostenibile.
La tutela dell’ambiente al centro di Venice Racing Team
La nuova scuderia è il frutto della visione dell’imprenditore Francesco Pannoli, che ha guidato l’intera operazione. Nel progetto verrà affiancato da Claudio Iannelli, consulente per l’apparato energetico, Luigi Radice, campione del mondo di offshore ed esperto di competizioni ed, infine, Eugenio Razelli, specialista nel settore motorsport.
Tra gli obiettivi principali del Venice Racing Team c’è quello di promuovere una sensibilizzazione per la protezione della laguna, oltre che di tutto l’ecosistema e del patrimonio artistico della città veneta. In quanto città dell’acqua, Venezia si sta presentando sempre di più come leader nel campo della sensibilità, e questo nuovo team nasce in un luogo che incarna tutti i valori fondanti del nuovo campionato di E1.
Alcuni dei soci fondatori del Venice Racing Team sono inoltre coinvolti in E-Concept SRL, una nuova start-up gestita insieme alla Camera di Commercio della città e con lo scopo di sviluppare progetti legati all’uso dell’energia rinnovabile, con focus alla promozione dell’elettrificazione della mobilità marina. Il progetto E-Dock è nato nell’ambito di questa iniziativa per fornire postazioni di ricarica elettrica nelle trafficate vie d’acqua di Venezia.
Le dichiarazioni dei protagonisti
“Il Salone Nautico ha sempre avuto fra i suoi scopi principali quello di focalizzarsi sulle tematiche legate alla sostenibilità, in linea anche con la recente nomina di Venezia a Capitale Mondiale della Sostenibilità. Parlando a nome della città, posso solo augurare a Venice Racing Team di rappresentare al meglio una realtà che vanta nella sua storia un importante contributo alla motonautica tradizionale”, ha dichiarato Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia.
“Sono orgoglioso di annunciare il team italiano come prima ‘new entry’, pronto a competere nel nostro primo campionato mondiale di barche elettriche. Siamo entusiasti di accogliere Venice Racing Team nella famiglia E1, soprattutto ora che RaceBird ha toccato l’acqua per la prima volta a inizio mese. Avere un team a rappresentare la città di Venezia è l’ideale per E1 e per la nostra volontà condivisa di accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica nelle acque urbane”. Ha commentato Rodi Basso, co-fondatore e Ceo di E1. “Venezia stessa ha un legame speciale con l’acqua, oltre a essere una delle città più iconiche ad essere associata a un team, date anche le sue enormi credenziali nel settore della sostenibilità, tanto da essere una delle eco-capitali del mondo. In questo momento siamo in trattativa con una dozzina di altri potenziali team provenienti da diversi settori dello sport, dalla motonautica classica alla vela, fino al mondo automobilistico. Stiamo anche portando avanti alcune trattative con diversi marchi, aziende e organizzazioni che vorrebbero competere come team nel campionato mondiale UIM-E1. Stiamo iniziando a delineare il line-up per la nostra prima stagione di gare nel 2023 ed è davvero emozionante”.
Francesco Pannoli, Direttore di squadra di Venice Racing Team, ha aggiunto: “Siamo onorati di essere i primi a unirci a questo bellissimo progetto, che rappresenta anche una sfida importante. Quando si parla di mobilità sostenibile, anche in acqua, dobbiamo essere consapevoli che stiamo vivendo un importante momento di transizione per Venezia, il Veneto, l’Italia e il mondo intero. Il campionato mondiale di E1 rappresenta una rivoluzione nella nautica mondiale e dà alla passione per le corse il ruolo e la responsabilità di forza trainante per un cambiamento positivo.”
Eugenio Razelli, CEO e Presidente di Venice Racing Team, ha infine concluso: “Questo progetto permette di selezionare le nuove tecnologie green che saranno la chiave per il futuro del pianeta, potendo essere sfruttate, con diverse applicazioni, da svariate industrie”.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.