La terza edizione della Vesuvio Race si è confermata come un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di vela d’altura delle diverse flotte della costa campana.
Una regata che, dopo lo stop forzato a causa della pandemia, è ripartita con una partecipazione di ben 40 imbarcazioni accolte nel suggestivo scenario di un campo di regata caratterizzato dall’intero Golfo di Napoli e con i passaggi ravvicinati alle isole di Procida, Ischia e Capri.
Vesuvio Race, line honours a Blue Oyster
Punto di forza dell’organizzazione messa in campo dal Circolo Nautico Torre Annunziata è stato il Comitato di scopo che Vesuvio Race che ha curato nei dettagli l’intera macchina organizzativa . Il Comitato di Regata presieduto dall’UdR Nazionale Francesco Coraggio ha dato lo start sabato 26 marzo alle ore 11:00 nelle acque antistanti Torre Annunziata , registrando il primo arrivo di Blu Oyster”, Dehler 60 di Luca Scoppa del RYCCS, dinanzi al moderno e accogliente Marina di Stabia alle ore 2:00 di domenica 27 marzo, dopo 70miglia di percorso.
Scenario metereologico complesso quello che ha investito il campo di regata, caratterizzato da un vento ballerino ed oscillante tendenzialmente da E/NE, che ha sottoposto gli equipaggi ad una grande prova di marineria a causa dei tanti cambi vela ed alle tante manovre necessarie per i cambi di intensità e direzione, oltre a difficili scelte tattiche.
La sfida nelle acque del Golfo di Napoli
Uno spettacolo coinvolgente con la flotta che tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, ha visto dopo
il primo giro di boa, una schiera variopinta di Gennaker che ha regalato un’immagine incantevole della regata a tutto il water front cittadino.
Protagonisti della regata i due equipaggi di” Blu Oyster”, Dehler 60 di Luca Scoppa con a bordo il velista pluricampione Roberto Ferrarese e di “TestaCuore Race”, Coockson 50 di Riccardo Ciciriello con Gugliemo Giordano alla tattica che si sono dati sfida sin dai primi bordi , con un successivo ritiro di Testa Cuore Race a causa di un’avaria.
Gli arrivi e il podio della terza edizione
In termini di arrivi della Vesuvio race, durante la notte, si è subito delineato il podio della III edizione di questa regata che anche quest’anno ha dato il via ai principali eventi del calendario di vela d’altura campano.
La Line honours – Primo classificato in tempo reale Vesuvio Race – Trofeo Placido Barbero è di Blue Oyster
Dehler 60 di Luca Scoppa portacolori del reale Yacht Club Canottieri Savoia che ha tagliato il traguardo di Marina di Stabia alle ore 02:00:00 utc completando il percorso in un tempo di 15 ore e 55 minuti.
Queste le classifiche finali:
- Trofeo Vesuvio Race Orc Overall: 1°Blue Oyster di Luca Scoppa (Ryccs), 2°Nientemale di Giuseppe
Osci e Riccardo Calcagni (Lni-Pozzuoli),3° Stupefacente di Antonello Stanzione (Lni Salerno) - Premio Procida capitale italiana della cultura 2022– Blue Oyster di Luca Scoppa (Ryccs)
- Classifica Vesuvio Race Orc A: 1°Blue Oyster di Luca Scoppa (Ryccs), 2°Nientemale di Giuseppe
Osci e Riccardo Calcagni (Lni-Pozzuoli), 3°Zen 2 di Cesare Bertoli (Lni Pozzuoli) - Classifica Vesuvio Race Orc B: 1°Stupefacente di Antonello Stanzione (Lni Salerno), 2° Cosixty 8 di
Salvatore Casolaro (Circolo Nautico Torre Annunziata), 3° Vulcano di Costantino
Mancusi(Azimuth Salerno) - Classifica Vesuvio Race X 2: 1° Zen 2 di Cesare Bertoli (Lni Pozzuoli)
- Classifica Vesuvio Race Gran Crociera:1° Zen 2 di Cesare Bertoli (Lni Pozzuoli), 2°Faamu-Sami di
Marcello Volpe (Lni Napoli), 3°Frida di Mario Spacagna (Compagnia della Vela Salerno) - Classifica Vesuvio Race Light: 1°Lea di Massimiliano di Martino (Lni Napoli), 2°Vis Iovis di Ezio
Giugno ( Lni Napoli) , 3°Blue Spirit di Carmine D’Aponte (Lni Napoli) - Classifica Vesuvio Race Coastal: 1°Sestelemento di Giuseppe Panariello (Circolo Nautico Torre
Annunziata), 2°Jolly Roger Lni Napoli, 3° Pestifera Lni Napoli
Vesuvio Race Coastal
Per la Vesuvio Race Coastal, le condizioni meteo caratterizzate da vento leggero hanno costretto il Comitato di Regata a ridurre il percorso ed alla fine, il primo equipaggio al gate di arrivo è stato l’equipaggio di “Sestelemento Smart Yachting”, Este 24 di Giuseppe Panariello (Circolo Nautico Torre Annunziata), seguito da Jolly Roger e Pestifera, entrambi J22 della Lega Navale Italiana sez. di Napoli.
La Vesuvio Race 2022 è organizzata dal Circolo Nautico Torre Annunziata con il coordinamento e la progettazione del Comitato Vesuvio Race. Main partner dell’evento Marina di Stabia.
Supporto tecnico della Federazione Italiana Vela V Zona, delle sezioni Lega Navale di Castellammare di Stabia, Pozzuoli, Procida e della delegazione LNI di Torre Annunziata;
Sponsor: Marina di Stabia, Smart Yachting, Nautic Sales & Marketing,Allure Yachts,Artema Charter, Una
scelta da Mare, Fast Coast Sorrento e Nautica South.
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La Regata è stata patrocinata da Meteo UniPathenope, Direzione Centro per la Giustizia Minorile per la Campania, Atargatis distretto turistico costa del Vesuvio, Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale e dei Comuni di Capri, Ercolano, Forio, Napoli, Torre del Greco, Portici, Procida, Sorrento, Vico Equense.
Giornalista professionista, editor e direttore responsabile di NonsoloNautica.it. Ama il mare in tutte le stagioni e ne respira il suo profumo a pieni polmoni.