La Nuova Zelanda aveva una piccola speranza di accedere alla finale della seconda stagione del SailGP, al suo appuntamento conclusivo a San Francisco. I kiwi, con Peter Burling, sono stati autori di una buona prestazione nella quinta regata, che li ha visti vittoriosi. Un incidente tra gli Stati Uniti di James Spithill e il team spagnolo aveva fatto emergere la possibilità che gli americani non potessero prendere parte alla finale da un milione di dollari, con chance di ripescaggio per Nuova Zelanda. L’imbarcazione di Spithill, infatti, aveva subito dei danni a poppa e al timone, ed era in lotta per accedere al gran finale insieme ad Australia e Giappone.
Nuova Zelanda spera, ma è Stati Uniti ad andare in finale
New Zealand aveva bisogno di battere la Gran Bretagna nella gara successiva per cercare di agguantare il quarto posto in classifica. In questa occasione, con la barca di Ben Ainslie che aveva la precedenza, la Francia ha mantenuto la sua traiettoria, causando una grave collisione con i neozelandesi. I kiwi si sono completamente bloccati, per valutare l’entità dei danni e la sicurezza dell’equipaggio: questo non ha fatto che vanificare le speranze del team di Peter Burling, che ha chiuso la gara al terzo posto, alle spalle dell’Australia prima e della Gran Bretagna seconda.
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Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.