C’è chi preferisce rilassarsi sul lettino, bibita fresca in mano e parole crociate. E chi invece fermo proprio non riesce a stare. Tra i cultori della palestra, che si sono allenati tutto l’anno per sfoggiare un fisico da urlo, e coloro che vogliono semplicemente sfruttare i giorni di vacanza per fare un pò di movimento e socializzare, gli sport da praticare in spiaggia o in acqua sono l’attività perfetta per riempire le giornate in riva al mare. Si va dagli evergreen come nuoto, acquagym, beach volley e i classici ‘racchettonì a quelli più tecnici come kitesurf, windsurf e Kayak.
In media tutti consentono di bruciare dalle 300 alle 500 calorie in un’ora, senza rinunciare al divertimento. Tra gli sport ‘riadattatì per la spiaggia, ci sono il Beach handball, una variante outdoor dalla palla a mano che si gioca in squadra; il Beach soccer, derivato dal gioco del calcio; il Beach rugby, variante del rugby classico giocato con squadre composte da cinque giocatori in azione; il Foot volley, derivazione del beach soccer dove la palla deve sempre stare in volo e mai cadere a terra, il beach basket, dove a differenza del classico sport della pallacanestro il movimento della palla deve essere fatta con passaggi essendo il palleggio praticamente impossibile sulla sabbia.
Novità dell’estate 2019 è sicuramente il Teqball, una disciplina un pò calcio, un pò tennis e un pò ping pong. Si gioca con i piedi utilizzando un normale pallone che va fatto rimbalzare su un tavolo curvo suddiviso a metà da una rete. Arrivato da poco in Italia, ci si può giocare in due o in quattro, sopratutto negli stabilimenti della riviera romagnola. Altra attività che sta prendendo sempre più piede il Beach Nordic Walking: si pratica a tutte le età, sia sulla sabbia che in mare immersi fino al polpaccio, purché sia su terreni pianeggianti. Consiste semplicemente nel camminare con l’ausilio dei classici bastoni utilizzati nella versione ‘montanà , ma consente d bruciare più calorie (fino a 350 in un’ora) e tonificare maggiormente i muscoli di gambe e glutei, perché costringe a ricercare continuamente l’equilibrio
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.