Fil di ferro al baccalà per riscoprire i sapori di una volta. “Ritornare al passato e sentirci di nuovo bambini”, il cibo va assaporato coinvolgendo tutti i sensi: la vista, l’olfatto, il gusto, e nel caso dello chef Antonio Ruggiero anche del tatto, che dalla sua osteria di Vairano Patenora, ha creato delle ricette a base di Baccalà da mangiare rigorosamente con le mani e senza posate.
Unica eccezione per usare le posate è per la specialità della casa: il Fil di Ferro creato dalle mani del Prof. Antonio Ruggiero, chef dell’Osteria del Baccalà. Il Fil di Ferro al baccalà è un piatto dalla semplicità disarmante: aglio, olio, peperoncino e baccalà.
Un piatto dalla forte personalità che, se raccontato dal professore mentre lo si gusta nella sua osteria, diventa un’esperienza veramente indimenticabile. Il nome “Fil di Ferro” dipende dalla cottura della pasta molto al dente.
Fil di ferro al baccalà, quale pasta utilizzare?
Non chiedete al professore di che tipologia di pasta si tratti perché ve le elencherà tutte, senza portarvi a una conclusione come ci spiega nel video in allegato.
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Ingrediente principale è Il baccalà, elemento essenziale di molte cucine popolari, nelle quali il suo utilizzo si alterna a quello dello stoccafisso che è sempre merluzzo, ma conservato mediante essiccazione.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.
1 commenti
Vivo a Messina ma sono di Prata Sannita a pochi km da Vairano, quando vogliamo fare qualcosa di diverso soprattutto di buono, trattoria del baccalà di Vairano, tappa sicura e obbligata, per una buona serata in compagnia ?