Conto alla rovescia per la partenza della Vendée Arctique, che vedrà il via il prossimo 12 giugno e che prevederà la circumnavigazione dell’Islanda: una regata che parlerà anche italiano, data la partecipazione del velista fiorentino Giancarlo Pedote.
Vendée Arctique, partenza da Les Sables d’Olonne e ritorno
Venerdì 3 giugno è prevista a Les Sables d’Olonne, in Francia, l’apertura del villaggio, che rimarrà aperto fino alla data della partenza. L’evento consiste in una regata d’altura in solitaria, priva di soste e di alcuna assistenza esterna, in linea con la tradizione del Vendée Globe. Un percorso molto duro dalla lunghezza di 3.500 miglia, con una rotta verso nord e poi ritorno a Les Sables d’Olonne.
La Vendée Arctique è una delle regate valide per ottenere la qualificazione alla Vendée Globe previsto nel 2024. L’evento organizzato da SAEM Vendée ha attratto moltissimi velisti della classe IMOCA, con la rosa dei partecipanti molto ampia già prima dello scorso 30 marzo, data di apertura ufficiale delle iscrizioni. Tra i velisti che prenderanno parte alla manifestazione figurano Fabrice Amedeo, Romain Attanasio, Eric Bellion, Clarisse Cremer, Charlie Dalin, Benjamin Dutreux , Benjamin Ferré, Pip Hare, Sébastien Marsset, Thomas Ruyant, Kojiro Shiraishi, Guirrec Soudée, Nicolas Troussel, Denis Van Weynbergh. Con la partenza fissata a domenica 12 giugno, la cerimonia di premiazione è invece prevista il 26 giugno, esattamente due settimane dopo.
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Solo fino a poche settimane fa, Giancarlo Pedote era impegnato nella terza edizione della Guyader Bermudes 1000 Race, nella quale ha ottenuto un ottavo posto dopo sei giornate di navigazione. La regata era la prima di una serie di quattro, valide per la qualificazione per l’IMOCA Globe Series 2022. Per Giancarlo Pedote non si tratta di una prima volta alla Vendée Arctique: lui e Prysmian Group hanno infatti preso parte alla prima edizione della regata nel 2020, classificandosi anche qui all’ottavo posto. Il percorso sarà duro e la concorrenza molta, ma chissà che non ci possa essere spazio per un po’ di Italia anche nella premiazione finale.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.