Una barca da gara, capace di raggiungere i 60 nodi, ovvero i 110 km all’ora, per stanare i trafficanti di droga e contrastare l’immigrazione clandestina. È la Vedetta multiruolo “V.7006” – classe V.7000 di cui si è dotata il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari.
Il natante, lungo circa 19 metri, è stato costruito nel cantiere “FB Design” di Annone Brianza, a partire dal progetto della “FB 60”, barca che detiene il record di velocità della tradizionale gara di motonautica da Venezia a Montecarlo. La V.7006 ha due propulsori MTU da 10 cilindri, ha un’ottima tenuta del mare (anche con condizioni meteo avverse) ed è ritenuta inaffondabile grazie al sistema costruttivo “Structural Foam”.
Grazie ai sistemi di bordo la barca riuscirà a ricercare, scoprire e tracciare la rotta di navi o imbarcazioni dedite al traffico di stupefacenti e di migranti clandestini. L’impressionante velocità dello scafo, darà inoltre alla Guardia di Finanza la possibilità di raggiungere le imbarcazioni sospette in pochi minuti.
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Quelle “gare in acqua” contro il crimine: dagli scafi blu ai giorni nostri
Che la Guardia di Finanza ricorra a un mezzo iperveloce, non deve far pensare che sia un puro vezzo, anzi. La storia del contrasto al contrabbando in Italia (di sigarette prima e di stupefacenti oggi) è costellata da vere e proprie sfide di velocità sull’acqua, tra i malviventi e la Guardia di Finanza. Precursori di questa storia sono stati i cosiddetti “scafi blu”, adoperati negli anni ’80 dai contrabbandieri di sigarette napoletani. La Guardia di Finanza doveva vedersela ai tempi con queste piccole e velocissime imbarcazioni che trasportavano carichi di sigarette di contrabbando proveniente per lo più dall’Est. Per sgominare questo traffico i finanziari dovevano avere barche veloci e riuscire ad affiancare gli scafi blu. A quel punto, con una cima lanciata nell’elica o con un potente getto d’acqua i militari mandavano in avaria la barca dei contrabbandieri. Il tutto a velocità davvero ragguardevoli.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.