Nella giornata di martedì 4 luglio si è svolto il secondo appuntamento al tavolo tecnico a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, coordinato dalla Consigliera, Elisa Grande, relativo alla mappatura delle coste, così come indicato dalla Corte di Giustizia Europea nella Sentenza del 20 aprile 2023 in riferimento alla causa C-348/22.
Mappatura delle coste, Assormeggi: “Lavori procedono bene”
Presente anche Assormeggi Italia, Associazione Nazionale che rappresenta le piccole imprese della nautica da diporto, con il proprio consulente tecnico, Francesco Cimmino. “I lavori del tavolo tecnico stanno procedendo bene. Emerge e traspare la volontà da parte del Ministero dei Trasporti e quindi del Governo di dare una risposta compiuta ma soprattutto completa all’Europa”, dichiara Angelo Siclari Presidente di Assormeggi Italia.
Si è parlato di dati reperiti dal Ministero dei Trasporti e derivanti dal SID e da una prima scrematura i dati appaiono molto interessanti in termini di abbondanza di risorsa.
La discrepanza tra le aree terra e gli ormeggi in mare
L’intervento di Cimmino in materia di mappatura delle coste, ha ripreso in parte anche quello degli altri intervenuti, tuttavia – sostiene Assormeggi – evidenziando che i loro dati fanno riferimento alle aree a terra, “mentre le nostre concessioni di punti di ormeggio ricadono a mare, quindi il dato della risorsa disponibile andrebbe rivisto aggiungendo tante aree che non sono state considerate e quindi aumentando il divario tra dato occupato e disponibile”. La categoria dei piccoli ormeggi, quindi, ne uscirebbe molto avvantaggiata.
“Il Consulente Tecnico ha inserito, come hanno fatto anche altri, il problema del ritardo dei PUAD Regionali (dove esistono) e dove sono ancora in fase di redazione. Il dato delle aree disponibili deve essere di competenza statale prescindendo dai dati regionali che in tal caso, invece, assumerebbero un vincolo disomogeneo a livello nazionale” spiega Siclari.
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“Particolare attenzione è stata data al tema che riguarda quei Comuni ed Autorità di Sistema Portuale che, in modo illegittimo, stanno procedendo ad avviarsi verso le evidenze pubbliche. In particolare è stato rivolto formale appello al Ministero dei Trasporti di far applicare quanto stabilito dal loro stesso Governo con la Legge 14/2023 che vieta l’ avvio di gare fino ai decreti attuativi e fino alla mappatura, portando, in particolare l’esempio del Comune di Santa Margherita Ligure (GE) e della Regione Campania”, continua Angelo Siclari.
“A tal proposito abbiamo chiesto, insieme ad altri rappresentanti delle associazioni presenti, l’emanazione di una circolare alle Autorità concedenti per evitare l’avvio da procedure per la messa a gara delle concessioni vigenti nelle more di questa importante attività che si sta ponendo in essere presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
“Anche se questa problematica non era il tema del tavolo il Presidente ne ha preso atto ed ha riferito che di ciò sarà relazionato il Sottosegretario competente”, conclude Siclari. Il prossimo appuntamento al Tavolo Tecnico sarà il 20 Luglio.
Redazione di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.