Nautica Normative

Caro Governo, ma è così difficile dichiarare nautica da diporto e pesca attività sicure?

zona rossa pesca nautica

di Davide Gambardella

Caro governo Conte, ma ci vuole davvero così tanto a dichiarare sicure, anche in zona rossa, le attività individuali come la pesca e la nautica da diporto? In questi mesi siamo stati tutti molto comprensivi. Abbiamo rispettato le disposizioni dei vari dpcm. Con senso di responsabilità, siamo stati a supportarvi di fronte alle difficoltà oggettive che l’esecutivo si è trovato ad affrontare in una situazione inimmaginabile, appena un anno fa, e che di fatto ha stravolto la vita del Paese. Certo, sappiamo bene che è non facile trovarsi a combattere contro un virus così impattante come il covid-19, che circola ad una velocità impressionante. Di tutto questo ne prendiamo atto, ma adesso vi chiediamo coraggio e di tornare sui vostri passi.

Le contraddizioni, i pareri discordanti, le chiusure indiscriminate sono stati fin troppi. Ce ne siamo accorti noi, umilissimi operai nella vigna dell’informazione, ma ancor prima le federazioni che rappresentano la pesca sportiva, le associazioni del mondo della nautica, i diportisti e i pescatori tutti. Non vogliamo sconfinare in altri settori che meriterebbero capitoli interi, per carità: resteremo nel nostro, limitandoci a snocciolare quello che noi vediamo tutti i giorni, che raccontiamo con il nostro magazine dando voce alla nostra platea.

Le FAQ sulla pesca in base ai vari Dpcm, anzitutto. Per il Dipartimento per lo sport la pesca è consentita in zona rossa, per il Governo no. Eppure siete la stessa cosa, come se la mano destra non sapesse cosa fa la sinistra. Ma tant’è bastato per mandare i pescatori in crisi e a ritrovarli a sfogarsi anche in Rete sul gran caos generato. La FAQ errata del dipartimento campeggia ancora lì, in bellavista, senza che nessuno però si sogni di correggerla. E meno male che poi FIOPS, assieme a FIPSAS, ci ha messo una pezza per voi, comunicando a mezzo social che la pesca in zona rossa è vietata: avete idea di che cosa è venuto fuori?

Ma torniamo ai fatti, cercando di entrare nel merito della domanda iniziale: è davvero così pericoloso andarsene su un lago, su una spiaggetta, oppure su un gozzetto, da soli, a pescare? Francamente chi vi scrive non ricorda assembramenti sulle sponde del Po come quelli visti nei giorni scorsi per le strade durante lo shopping natalizio…




La pesca è solo una delle bucce di banana su cui siete inesorabilmente scivolati, senza ancora rialzarvi. Era il mese di maggio, tempi di riaperture dopo circa due mesi tappati in casa e di una economia che iniziava a scricchiolare. Avete chiesto parere al CONI, per far partire di nuovo le attività sportive. Ed il Politecnico di Torino, dopo aver consultato un pool di esperti, vi ha fornito un dossier con tanto di classificazione su quelli che sono gli sport più o meno sicuri. Quelli a rischio zero da contagio da Coronavirus, ve lo ricordiamo noi, sono le attività veliche. Il parere lo avete voluto voi, dopo tutto, e ve l’hanno servito dopo una serie di studi serrati. E allora perché bloccarli di nuovo?

Ci voleva coraggio, e non lo avete avuto. O, più semplicemente, bastava essere coerenti. Bisognava esserlo anche vietando lo sport di gruppo e di contatto più pericoloso di tutti: il calcio. Ma non è stato fatto. Perché, si sa, il pallone è un business enorme e l’Italia pallonara è maggioranza che va a votare. Il Pescatore della domenica, il Diportista con la sua barchetta, l’amante del kite o del wind surf, sono invece minoranza silenziosa, educata, che conta poco in termini di voti, e forse perciò non meritevole di rappresentanza.

Dopo tutto, se sono consentite le attività motorie nei pressi della propria abitazione, non riusciamo a comprendere cosa ci sia di così tanto pericoloso nell’andare a pesca, da soli, per chi ha la fortuna di avere una spiaggetta o un fiume ad un tiro di schioppo da casa; o magari nello starsene solo soletto con la propria barca in mezzo al mare, a lasciarsi cullare dalle onde. Se i diportisti adottassero un cagnolino, o i pescatori indossassero una tuta da jogging, cambierebbe qualcosa per voi? No, non è facile ironia spicciola. È un modo per mostrarvi banalmente le vostre incongruenze, quelle che in questi ultimi due mesi ci hanno segnalato i nostri lettori.




L’ubbidisco garibaldino cui finora hanno eroicamente risposto le associazioni di categoria è encomiabile, ma nasconde un malumore strisciante da parte di chi, in questi mesi, ha chiesto di aver pazienza ai propri iscritti. Ma quanto può durare l’invito al buonsenso, se dall’altra parte, voi del Governo, non motivate le vostre scelte percepite come liberticide, e peraltro non supportate – anzi, smentite in alcuni casi – dagli esperti?

Il periodo più difficile della nostra recente storia ha richiesto un gran senso di responsabilità, ed i vostri interlocutori diretti hanno dimostrato di averne. Adesso tocca a voi del Governo, dimostrare di avere coraggio in questo nuovo anno che dovrà essere di speranza. Senza inventarvi nulla di così straordinario, tanto non ce n’è bisogno: basta attenersi alla realtà oggettiva delle cose per dare il via libera alla pesca e alla nautica in zona rossa.

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18 commenti

beppe lazzarone 6 Gennaio, 2021 at 4:26 pm

persino il golf organizza pseudo campionati per giustificare “l’allenamento” dei golfisti.
Lo sci , ecc.ecc..
Molte associazioni di categoria a partire da quelle del lavoro, hanno i vertici asserviti al governo di turno. Buon anno

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Luca 7 Gennaio, 2021 at 10:44 am

Sei un grande,hai colpito in pieno speriamo cambi qualcosa

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Antonio forte 6 Gennaio, 2021 at 4:42 pm

Ho pagato licenza di pesca e 1600 euro per il posto barca nel Veneto ma abito in Friuli e a causa dell’ Italia a colori non posso andare a pescare.Soldi buttati.

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Dinica ION Aureliano 7 Gennaio, 2021 at 4:31 pm

Bravo Davide ma ne anche gli pesci non mangiano ,so tutti con la mascherina ad aspettare un nuovo DPCM che impedisce di usire da la tanna dove siemo tutti agli dociliari ,,,Tutto studiato che te pensi,,, non e mica una pressa per c,,,,,,,?di tutti gli giorni

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Salvatore Imputato 6 Gennaio, 2021 at 5:07 pm

Siamo tutti con te!!!!!
Diportisti Isola di Procida

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Carmelo 6 Gennaio, 2021 at 6:04 pm

È più facile fare sentire un sordo che il nostro governo che non vuole ascoltare perché non sapendo che pesci pigliare (scusate il gioco di parole) ha fatto di tutta l’erba un fascio vietando a tutto il settore della pesca sportiva iscritti e non ale varie categorie di andare a pesca e scaricare la tensione invece di starcene chiusi in casa vi ringrazio del vostro articolo e ci ricorderemo di questo governo alle prossime elezioni

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Angelo Piras 8 Gennaio, 2021 at 7:24 am

Grazie Davide per il bel articolo finalmente qualcuno che fa sentire la voce su un settore già morente . A dire che andavo in mezzo al mare propio per non vedere o sentire tutte le stronzate del governo con la mia canna birretta panino , brezza marina cullato dà le onde

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Antonio 6 Gennaio, 2021 at 6:25 pm

Cosa vi aspettate da un governo che partorisce chiusure…aperture
Divieti …da un tavolo da gioco di dadi.
Che gestisce la pandemia come
Un cronotermostato ..apri chiudi
Apri chiudi ecc.

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Enrico SCARAMELLI 6 Gennaio, 2021 at 6:27 pm

non ci vuole molta intelligenza per capire tutto
questo

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DOMENICO 7 Gennaio, 2021 at 10:38 pm

Non capisco da chi siamo governati quando anche un bimbo capirebbe che lo stare da soli in mezzo al mare o su una spiaggia con centinaia di metri di distanziamento comporta rischi zero di contagio in rapporto ad una corsa su un tram o in metro di un comune cittadino . Ma come già detto da qualcuno noi non rappresentiamo numericamente una quantità di voti tale da essere presi in considerazione , possiamo restare agli arresti domiciliari. Una sola parola,vergogna.

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Salvatore 6 Gennaio, 2021 at 8:03 pm

Che dire …grazie.

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Forti erminio 7 Gennaio, 2021 at 7:23 pm

Buonasera sono un diportista appoggio in toto la vostra rimistranza che e anche la mia la mia barca è in porto da Novembre msi mossa sono piu i danni per stare fermo che usarla lavorando in settinana possiamo usarla solo nei week end e feste ma come siamo messi con le regioni è tutto bloccato non se ne può piu grazie buona serata

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Graziano 7 Gennaio, 2021 at 7:46 pm

Scusate vorrei cercare di capire una cosa…io che vivo a Treviso e sono appassionato di pesca al mare surfcasting e spinning e per forza mi devo recare al mare tra jesolo e Caorle ma non posso perché il decreto dice di no che dal mio comune non posso uscire. Ma se il mare a Treviso non c’è mi dici come faccio ?Però le licenze le ho pagate tutte e 3 per tutto l’anno e poi andare solo 3 mesi….e poi se al mare sono da solo con il mio cane può essere assembramento ….sono incazzato con queste persone ignoranti …aiutami voi a capire cosa fare

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Oscar guido 7 Gennaio, 2021 at 9:09 am

Ottimo servizio,sono d’accordo con questo commento. È idiota pensare chi fa jocching perché è vero che fa bene alla salute:ma è anche vero chi fa sport con la pesca respira aria sana.Pero’ il calcio in italia la fa da padrone, e di persone che lo seguono ce ne sono tantissime. Non sanno cosa si perdono a stare sul mare a pescare, respirare quell aria carica di Iodio.Pero’ questa è L’Italia.Grazie.a presto.(a Pescare)

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Jorge Matias 7 Gennaio, 2021 at 2:41 pm

Apoiado
Um português amante da pesca de mar na sua embarcação.
Quando vou à pesca saio de casa sozinho antes do nascer do sol. Entro na marina ainda de noite. Entro na embarcacao sem qualquer contacto humano. Faco a minha jornada de pesca entre as 3 e as 6 milhas de terra. O contacto que tenho ė com os peixes que pesco. Que eu saiba estes nao têm covid.!…
Regresso à marina e regresso a casa no meu carro. Passei todo o dia sem um único contacto humano de proximidade.
Onde está o perigo de contagiar ou ser contagiado?!
Um dia destes só me faz bem à cabeça e à saúde.
Que Deus nos ajude e faça luz nos pequenos cerebros dos nossos políticos.
Bons mares
Bom Ano

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Forti erminio 7 Gennaio, 2021 at 7:24 pm

Buonasera sono un diportista appoggio in toto la vostra rimistranza che e anche la mia la mia barca è in porto da Novembre msi mossa sono piu i danni per stare fermo che usarla lavorando in settinana possiamo usarla solo nei week end e feste ma come siamo messi con le regioni è tutto bloccato non se ne può piu grazie buona serata

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Claudio Micheli 7 Gennaio, 2021 at 10:05 pm

Ma se avete sentito cosa ne pensano della caccia e della pesca i 5 stelle che sono un covo di animalisti e ambientalisti cretini,come pensate che possano agevolare le nostre passioni,anche un ignorante in materia di caccia e pesca capisce che mantenere le distanze nelle nostre attività è la cosa più ovvia che ci sia,quei cretini con le loro idee utopiche e i loro no a tutto hanno distrutto il 70% dell’economia del nostro paese,sono dei falliti che vogliono riversare sulla società che paga le tasse e tiene ancora su il Paese le loro frustrazioni ?

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Aldo favaloro 8 Gennaio, 2021 at 1:46 am

Non possiamo che aspettarci il nulla da questa armata Brancaleone, per loro vige il fatto che in zona rossa senza un valido motivo dobbiamo stare a casa,poi se i supermercati sono strapieni, ma chi se ne frega,ma stavolta mi incatenò in barca, hanno proprio scocciato con questi provvedimenti uno più assurdo dell’altro, vedi il coprifuoco, ma con tutti i locali chiusi dove vi di deve assembrate? Saluti

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