Per International Maritime le innovazioni sono estremamente importanti per l’ulteriore sviluppo del settore yacht.
Ma come fanno i produttori a sapere in anticipo quali idee si dimostreranno efficaci o quali prodotti aggiungeranno effettivamente valore rispetto ai processi convenzionali?
Con il progetto AZ, uno scafo yacht di 30 metri, International Maritime Research GmbH & Co. KG (IMR) offre per la prima volta una piattaforma per testare prodotti e processi innovativi in condizioni reali.
International Maritime Research, ecco il progetto AZ
Il progetto AZ, avviato dalla neonata società IMR di Kay-Johannes Wrede, comprende attualmente diversi progetti di ricerca, finanziati in parte dal Ministero federale tedesco dell’economia (BMWI).
Tra le altre cose, si occupa dello sviluppo di speciali tecnologie di riscaldamento per componenti compositi modulari nella costruzione navale. Un altro progetto prevede un rivestimento innovativo per gli scafi di yacht. Questo processo viene testato su un lato dello scafo contro l’innovativa tecnologia di riempimento sull’altro lato dello scafo. Altre idee di progetto, ad es. per finiture interne modulari, sono in fase di progettazione.
IMR mette a disposizione lo scafo come laboratorio galleggiante per tutti i progetti di ricerca. Wrede Consulting supporterà tutti i processi a titolo di consulenza, mentre Wrede Technologies è responsabile del laboratorio e delle analisi metrologiche.
LEGGI ANCHE: Wise Equity acquisisce la maggioranza di Cantiere del Pardo
Un consorzio di sei società internazionali è coinvolto nello sviluppo del progetto in corso. “L’obiettivo è utilizzare IMR per diventare una forza trainante per l’innovazione nel settore dei superyacht”, afferma Kay Wrede.
Redazione di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.