Mentre l’italiano Giancarlo Pedote è ancora saldo all’ottavo posto, in testa alla classifica questa mattina, alle ore cinque italiane, si è verificato un nuovo sorpasso: adesso il leader del Vendée Globe è Charlie Dalin, che torna al comando dopo gli avvicendamenti di Ruyant e Bestaven. Il rush finale della regata si preannuncia ricco di sorprese.
Vendée Globe, Dalin torna al comando
Dopo giorni di inseguimento lo skipper di Apivia è di nuovo in testa alla classifica del Vendée Globe: Thomas Ruyant su LinkedOut (+18,3 miglia) e Yannick Bestaven su Maitre CoQ IV, leader della regata fin dal Pacifico (+25,8 m ), sono adesso alle sue spalle, alla latitudine di Caraguatatuba, località balneare nello stato di San Paolo del Brasile. “Sono felice di essere di nuovo in partita. È fantastico che ci sia stata un’opportunità”, ha commentato Dalin, ma ammette che non bisogna gridare vittoria troppo in fretta. “Fino a domani i venti continueranno ad essere instabili, bisogna stare attenti…”.
Il pacchetto di testa è nutrito e – paradossale, nelle vastità oceaniche di un giro del mondo – praticamente a un passo l’uno dall’altro: dietro i primi tre si trovano Damien Seguin su Groupe Apicil (+40.9 m), Louis Burton su Bureau Vallée 2 (+56.7 m) e Boris Herrmann su SeaExplorer – Yacht Club de Monaco a 78 m, che è anche il più veloce delle ultime 24 ore con una media di 18 nodi.
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Dalin a fine novembre era il leader di gara alla latitudine di Itajai, in Brasile. Poi ci sono stati vari avvicendamenti e adesso è tornato a dettare legge. Le distanze sono ridotte, se ne vedranno ancora delle belle.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.