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Ravenna, il sistema di difesa della costa “si è rivelato importante”

Ravenna, il sistema di difesa della costa "si è rivelato importante"

Ravenna, il sistema di difesa della costa “si è rivelato importante” nonostante il maltempo che ieri ha sferzato l’Alto Adriatico il sistema di difesa della costa a Ravenna “ha sostanzialmente tenuto e si è rivelato importante”.

Per mantenere e migliorare questi sistemi ci sono lavori già appaltati per circa 4,3 milioni di euro “e avranno inizio appena le condizioni lo consentiranno”.

Lo sottolinea l’assessore comunali ai Lavori pubblici Roberto Fagnani che ha incontrato Fabia Foschi dell’agenzia per la sicurezza territoriale a la protezione civile della Regione Emilia-Romagna, Maurizio Rustignoli e Riccardo Santoni, rispettivamente presidente e direttore della cooperativa spiagge, e Sergio Nannini, responsabile del servizio Geologico del Comune.

Importante il sistema di difesa della costa

Tra gli interventi al via, elenca Fagnani, “la ricalibratura delle scogliere di Lido di Savio, Lido Adriano e Punta Marina, per un finanziamento di circa 1,95 milioni euro, oltre ad altri 1,4 milioni in corso di affidamento per Punta Marina e Casalborsetti, mentre l’impegno economico annuale sostenuto dal Comune è di oltre 800.000 euro per l’argine invernale”.

L’incontro di stamane, già programmato, aveva l’obiettivo di fare il punto sugli interventi a protezione della costa, ma è stato anche l’occasione per un’osservazione dello stato delle cose dopo l’ultima mareggiata.

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L’assessore Fagnani è soddisfatto dell’accordo sulla calendarizzazione degli interventi di realizzazione dell’argine invernale che vengono fatti ogni anno ma per i quali ora sono state fissate scadenze precise. è stato infatti condiviso e concordato tra Comune, Regione e Cooperativa spiagge di fissare la realizzazione degli argini entro il 31 ottobre di ogni anno e di rimuoverli solo dopo il 31 marzo, come pure si sono condivise le modalità di chiusura e gestione dei “passi a mare” a Lido di Savio, Lido di Classe e Lido di Dante.

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Redazione

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