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Bertarelli e Guichard al Trofeo Jules Verne con il trimarano Sails of Change

trimarano sails of change

Dona Bertarelli e Yann Guichard al Trofeo Jules Verne con Sails of Change, il maxi trimarano di 37 metri che ha fatto il giro intorno al mondo senza motore ausiliario e con energia prodotta senza fonti fossili.

Dona Bertarelli e Yann Guichard sono pronti a lanciare la sfida ancora una volta al Trofeo Jules Verne, detenuto dal 2017 da Francis Joyon e dal suo equipaggio con il tempo di 40gg 23h 30′ 30”. Il maxi trimarano Sails of Change (ex-Spindrift 2), modificato lo scorso inverno per migliorare le prestazioni, avrà a bordo un equipaggio di 11 persone.

Guichard ci riprova con il Trimarano Sails of Change

Questo sarà il quarto tentativo di Yann Guichard come skipper, nel corso del quale il team affronterà ben due sfide: aggiudicarsi il Trofeo Jules Verne e produrre tutto il fabbisogno energetico a bordo in modo autosufficiente.




Per la prima volta, infatti, l’intero percorso sarà effettuato senza motore ausiliario. “Affronteremo un’ulteriore sfida, perché tenteremo di battere il record del giro del mondo senza utilizzare alcuna energia prodotta con combustibili fossili -dice Guichard-. Le nostre principali fonti di energia arriveranno dal sole e dal vento, oltre che da un generatore alimentato da una bicicletta a bordo. Vogliamo dimostrare che questo è possibile”.

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Questa nuova sfida energetica si affianca a una serie di soluzioni tecniche introdotte durante l’inverno che riguardano il pozzetto, l’aerodinamica e lo scafo centrale che è stato accorciato di tre metri. Quest’ultima modifica permette di migliorare l’equilibrio al timone e di ridurre le vibrazioni a bordo del più grande multiscafo da regata mai costruito (37 metri), che è stato ribattezzato appositamente per questa sfida Sails of Change.

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