Il SailGp ha aggiunto Sydney come nuova tappa alla stagione in corso. Dopo le Bermuda e Taranto, la competizione degli F50 continuerà in Europa con gare in Gran Bretagna, Danimarca, Francia e Spagna, per poi raggiungere l’Australia il 17 e 18 dicembre 2021.
Sydney era stata l’unica gara disputata dal SailGp nel 2020, vinta da Ben Ainslie, ma poi la competizione fu annullata a causa del Covid.
Il ritorno nelle acque dell’Australia è stata ben accolta dal campione in carica Tom Slingsby che viene proprio da quella nazione: “Avere otto F50 in fila e regatare nel porto di Sydney sarà uno spettacolo eccezionale per i fan e con i velisti e le barche che abbiamo quest’anno, possiamo aspettarci regate piene di azione. Abbiamo perso contro la squadra britannica di Ben Ainslie all’evento di Sydney dello scorso anno, quindi siamo concentrati sulla vendetta e sulla vittoria dell’evento in Australia, di fronte al pubblico di casa”.
Slingsby finora non è riuscito a imporsi, perdendo il match race finale contro Ainslie alle Bermuda e non arrivando alla gara finale nella tappa di Taranto, dove si è imposto il Giappone di Checco Bruni. Una sfida nelle acque di casa è quindi una buona occasione per il campione in carica per recuperare punti preziosi.
Dopo Sydney, il SailGP si dirigerà in Nuova Zelanda nel gennaio 2022, e infine a San Francisco, che ospiterà la finale il 26 e 27 marzo. Qui si decreterà il vincitore della seconda stagione che si aggiudicherà il premio da un milione di dollari.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.