Doppia sfida di Luna Rossa con American Magic, nella seconda giornata dell’America’s Cup World Series. Nel golfo di Hauraki, dove si svolge l’ACWS il vento soffia a circa 15 nodi da Nord Est, in modo quindi diametralmente opposto rispetto al giorno prima. American Magic monta un foil più piccolo rispetto a Luna Rossa. Le barche viaggeranno a velocità superiori ai 40 nodi per interi pezzi delle regate.
La prima sfida di giornata con American Magic parte male, ma finisce bene per Luna Rossa Prada-Pirelli Team. Nella quinta regata dell’ACWS, l’equipaggio dello skipper Max Sirena entra nel box prima dell’inizio della gara e incorre in una penalità. Luna Rossa deve quindi dare 50 metri di vantaggio ad American Magic. Vantaggio che gli italiani decidono di dare subito a inizio regata, virando a sinistra e lasciando gli statunitensi prendersi i loro metri. Un modo per scontare la penalità e sfruttare contemporaneamente il tempo perso per accumulare velocità. Gli statunitensi sono quindi già in vantaggio a pochi secondi dall’inizio, ma sbagliano clamorosamente e pericolosamente una virata, rischiando di rovesciarsi, probabilmente per un problema al foil. Luna Rossa riesce quindi ad arrivare prima al gate 1 con un discreto vantaggio, che però già al secondo gate si riduce ad appena 14 secondi, a causa di una doppia strambata degli italiani necessaria per prendere il gate, manovra che rallenta l’AC75 di Luna Rossa.
American Magic rincorre Luna Rossa
Gli americani non si danno per vinti, dimostrando di saper tenere bene il loro AC75 e sfidando Luna Rossa con una serie di virate. Al gate 3 gli italiani sono solo 4 secondi avanti. Max Sirena e il suo team però non si fanno impressionare e riescono a chiudere al gate 4 con 13 secondi e circa 300 metri di vantaggio.
Un distacco che American Magic non riesce più a recuperare. La prima sfida della seconda giornata dell’America’s Cup World Series se la aggiudica quindi Luna Rossa.
American Magic si prende la rivincita su Luna Rossa
La settima regata dell’America’s Cup World Series inizia all’insegna delle penalità. Luna Rossa entra di nuovo in anticipo nel box e viene punita. Ma in pochi secondi American Magic fa un errore simile, subito ricopiata dal team di Max Sirena. La gara non è ancora iniziata, ma il bilancio delle penalità è di 2 a 1 a sfavore degli italiani che devono così dare 50 metri di vantaggio agli statunitensi. Come nella prima regata, Max Sirena decide di scontare subito la penalità. Di conseguenza al primo gate gli americani arrivano con 21 secondi di vantaggio sugli italiani. La velocità effettiva del vento è sui 18 nodi, le barche viaggiano sui 40 nodi.
LEGGI ANCHE: Doppia vittoria per Team New Zealand su Ineos
Il vantaggio si mantiene costante al gate 2, ma gli Luna Rossa dà spettacolo: orzata più virata. Una manovra aggressiva che mostra un bellissimo controllo dell’AC75 e che porta gli italiani sul lato destra del campo di regata. Luna Rossa lancia un duello di virate con American Magic. Al gate 3 il vantaggio degli statunitensi si è dimezzato a 10 secondi.
Le manovre spettacolari di Luna Rossa all’America’s Cup World Series
Al gate 4 il team di Terry Hutchinson arriva 14 secondi prima di quello di Max Sirena, ma gli italiani danno di nuovo prova di grande maestranza tecnica: giro di boa con entrambi i foil abbassati a una velocità di ben 30 nodi. Manovra da manuale e AC75 italiano che conquista di nuovo la parte destra del campo di regata.
Al quinto giro di boa lo svantaggio degli italiani è di soli 5 secondi, ma Luna Rossa è costretta, forse per un problema nella gestione del foil, ad anticipare la strambata. È qui, viaggiando di poppa che la rincorsa italiana comincia a perdere colpi. Il gate 6 vede ancora in vantaggio gli americani che al settimo giro di boa arrivano con 16 secondi di anticipo su Luna Rossa. Intanto il vento effettivo è calato a 10-12 nodi e Luna Rossa non riesce più a recuperare il ritardo, finendo la gara 30 secondi dopo gli statunitensi di American Magic.
Cosa ci dice la seconda giornata dell’America’s Cup World Series di Luna Rossa
La prima giornata di gare dell’America’s Cup World Series avevano lanciato una serie di ombre sul team di Max Sirena. Se è vero infatti che Luna Rossa aveva vinto a mani basse contro gli inglesi di Ineos (che si erano ritirati per un problema tecnico), è anche vero che la regata contro il defender Team New Zealand aveva visto gli italiani sempre dietro e incapaci di impensierire i detentori della Coppa America. La seconda giornata, invece, ha fatto vedere spunti interessanti nel team della skipper Max Sirena. Il risultato di uno a uno nella doppia sfida con American Magic (che nella prima giornata aveva battuto anche il team New Zealand) fa ben sperare i tifosi italiani.
Non solo la prima regata vinta contro gli statunitensi, ma anche la seconda sfida persa contro American Magic ha visto Luna Rossa mostrare un’ottima grinta e soprattutto un controllo completo sul suo AC75, con manovre spettacolari e risultato in bilico fino all’ultima virata. Va fatta sicuramente più attenzione nel pre-gara, quando la serie di penalità ha dato un’extra vantaggio agli avversari. Si torna in acqua domani per l’ultima giornata dell’ACWS che vedrà Luna Rossa sfidare gli inglesi di Ineos prima e il defender Team New Zealand poi.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.