Ci si avvia verso la conclusione della Défi Atlantique 2023, con Ambrogio Beccaria e Alberto Bona che inseguono Lipinski rispettivamente in seconda e terza posizione.
Nelle ultime 24 ore il navigatore italiano a bordo di IBSA ha tenuto la testa della regata per lunghi tratti, salvo poi farsi scavalcare dal francese nelle ultime ore.
Beccaria e la rotta fino alla fine della Défi Atlantique 2023
La flotta si è mantenuta compatta allo start della regata, sulla spinta del vento di nord-ovest, per poi dirigersi verso le coste spagnole. Primo ostacolo rappresentato dal passaggio a Finisterre, zona di passaggio delle navi commerciali, dentro la quale le barche non possono transitare. I velisti hanno deciso così di assecondare il vento e di transitare a nord dell’area, seguendo la depressione e strambando immediatamente dopo per puntare dritti il traguardo francese, a La Rochelle.
Vediamo ora la traiettoria che seguirà che seguirà la flotta nelle prossime 24 ore e fino al traguardo. La spiegazione ce la fornisce direttamente Ambrogio Beccaria sulla sua pagina Facebook.
Ricordiamo che per vincere, l’equipaggio di Alla Grande deve staccare Ian Lipinski e Crédit Mutuel di due ore e non subirne più di tre da Alberto Bona su IBSA.
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Ripetiamo ai nostri lettori che la regata si presenta come una return transat, ideale per tutte le barche che vogliono tornare a casa in maniera competitiva dopo le regate transoceaniche caraibiche. Ricordiamo, inoltre, che la seconda tappa della Défi Atlantique dovrebbe venire completata in circa 6 giorni, rendendo così questi attimi fondamentali, per guadagnare quel vantaggio che tra qualche giorno può rivelarsi fondamentale.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.