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The Ocean Race 2022-23: annunciate le date della 14esima edizione

the ocean race 2022-23

The Ocean Race 2022-23 visiterà nove città internazionali su un periodo di sei mesi, con la prima tappa che partirà da Alicante, Spagna, il 15 gennaio 2023. La partenza della 14ma edizione della The Ocean Race, all’inizio del nuovo anno, seguirà il periodo delle vacanze in Spagna, e vedrà le due flotte in regata (gli IMOCA foiling e i monotipo VO65) lanciarsi verso una navigazione di oltre 32.000 miglia (60.000 km) intorno al mondo, in due classi separate.

The Ocean Race 2022-23: “Sei mesi intensi di regata”

“Il percorso aggiornato e il programma della The Ocean Race 2022-23 prevedono sei intensi mesi di regata intorno al mondo, una sfida per i migliori velisti e team in un modo che solo The Ocean Race può fare” ha detto Phil Lawrence, il direttore di gara.




“Abbiamo aggiunto la tappa più lunga nella storia della regata – che porterà la flotta per tre quarti del percorso intorno all’Antartide – e per la prima volta, la regata inizierà e finirà in Mediterraneo”. “I vincitori di questa edizione di The Ocean Race dovranno dimostrare grande abilità, costanza di prestazioni in ogni tipo di condizione e capacità di recupero di fronte alle inevitabili battute d’arresto. La regata andrà al di là di qualsiasi esperienza precedente”.

Prima tappa: sprint di 1.900 miglia Alicante-Capo Verde

La prima tappa è uno “sprint” di 1.900 miglia da Alicante a Capo Verde, e sarà la prima volta che la regata visiterà l’arcipelago africano. Storicamente, le flotte hanno navigato oltre le isole, scendendo a sud lungo l’Atlantico. Durante la permanenza a Capo Verde, The Ocean Race prenderà parte alla famosa Ocean Week, incentrata sui temi della sostenibilità locale e internazionale.

Seconda tappa fino a Città del Capo

La seconda tappa inizierà il 25 gennaio e vedrà le flotte attraversare l’equatore prua a sud fino a Città del Capo. Sarà la dodicesima volta che la regata si ferma nella città presso la punta meridionale dell’Africa, rendendola la tappa più visitata in questa edizione dell’evento.




Questa sarà anche la prima di tre tappe dove sarà possibile fare ‘haul-out’, ossia dove le barche potranno uscire dall’acqua per effettuare manutenzione. La successiva è una vera tappa da record – la più lunga nei 50 anni di storia dell’evento – una maratona di 12.750 miglia e della durata di circa un mese per raggiungere Itajaí, in Brasile.

Il resto della regata

Nella migliore tradizione di The Ocean Race, questa tappa porta i velisti IMOCA e VO65 fino ai famigerati quaranta ruggenti e cinquanta urlanti, alla basse latitudini dell’Oceano meridionale. Lasciando l’Antartide a destra, la flotta dovrà passare tutti e tre i grandi capi meridionali – Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn – non-stop, per la prima volta nella storia. Lo stopover di Itajaí, in Brasile, sarà uno dei più lunghi dopo questa tappa epica, prima che la flotta si rimetta in mare in direzione nord, attraversando le depressioni e l’equatore per giungere a Newport nel Rhode Island, sulla costa orientale degli Stati Uniti.

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Da lì, la regata tornerà verso l’Europa, con una tappa transatlantica fino ad Aarhus in Danimarca, seguita da un Fly-By a Kiel in Germania, prima di fare rotta verso L’Aia, nei Paesi Bassi. E, infine, l’ultima tappa in mare aperto verso il Gran Finale di Genova, che segnerà anch’esso un momento storico, con il primo arrivo in Mediterraneo e in Italia.

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