Si stanno accorciando i tempi per l’apertura dei nuovi piazzali realizzati sulle banchine del porto commerciale di Gaeta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale nell’ambito degli interventi di potenziamento delle banchine del porto commerciale di Gaeta.
Quasto è quanto hanno appreso il Presidente dell’AdSP, Francesco Maria di Majo e il Dirigente dell’Area tecnica, Maurizio Marini durante il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi in compagnia dell’Amministratore del Consorzio stabile ‘Grandi lavori’ di Roma, Umberto Esposito e del Direttore dei lavori della società ‘Modimar‘, Mauro Marini.
Sono, infatti, arrivati a buon punto gli interventi di pavimentazione dei piazzali attigui alle banchine del porto commerciale che, con una superfice di oltre 70mila mq, “rappresentano uno strumento ma anche una vera occasione di rilancio dello scalo di Gaeta “, come ha sottolineato lo stesso di Majo.
Ecco le nuove banchine del porto commerciale di Gaeta
Con il cantiere aperto dalla ‘Rcm Costruzionì di Salerno, l’AdSP mantiene fede alla promessa di potenziamento infrastrutturale del ‘Salvo D’Acquistò con l’obiettivo di intercettare nuove società armatrici alla vigilia di un decennio che si preannuncia decisivo per la portualità italiana e internazionale. Il porto commerciale di Gaeta punta, dunque, a giocare, un ruolo di primissimo piano nell’ambito delle ‘Autostrade del Marè rispondendo anche alle indicazioni normative suggerite dall’Ue per qualificare e innovare gli scali portuali. “L’ultimazione dei lavori di pavimentazione dei piazzali renderà il porto commerciale di Gaeta ancor più competitivo sullo scenario internazionale e mediterraneo oltre che sicuro ed ecocompatibile sul piano ambientale”, ha chiarito il Presidente dell’AdSP.
“Nelle prossime settimane l’area sarà consegnata all’AdSP- prosegue- e sarà dotata di sei torri faro con corpi illuminanti a led e di un innovativo impianto di videosorveglianza. Si tratta di un piccolo ma importante ‘retroportò di cui Gaeta aveva bisogno e che sarà messo a disposizione degli operatori interessati a movimentare le loro merci in modo finalmente competitivo, moderno e funzionale”.
Il sopralluogo del numero uno di Molo Vespucci ha anticipato la consegna della vasta area la cui sistemazione è stata finalizzata dal CIPE che, con i 33 milioni di euro stanziati, ha permesso di realizzare i dragaggi dello specchio acqueo antistante le banchine e, di conseguenza, di imbonire i piazzali retrostanti nel frattempo realizzati.
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“Questo mosaico sarà completato quanto prima con la realizzazione dell’ultimo intervento previsto dal progetto di rilancio del porto commerciale di Gaeta – ha aggiunto di Majo- Uno scalo degno di questo nome deve avere una viabilità di accesso e di uscita che coniughi rispetto dell’ambiente da una parte, sicurezza per gli operatori portuali e per gli automobilisti in transito nella vicina strada regionale Flacca dall’altra. Abbiamo già aperto il cantiere per realizzare una moderna rotatoria per la quale la nostra struttura tecnica e la filiale di Gaeta hanno effettuato un’azione davvero unica, dal punto di vista amministrativo e burocratico, per ottenere un numero infinito di pareri e mettere ordine ad una serie di sottoservizi”.
Redazione di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.