Quasi con la completa unanimità, l’Aula del Senato ha approvato il ddl che introduce il reato di omicidio nautico e il reato di lesioni personali nautiche nel Codice Penale. Con 208 voti favorevoli, 1 voto contrario e 6 astenuti, il provvedimento passa ora alla Camera dove verrà discusso prossimamente. Il primo firmatario del Disegno di legge è stato il membro di Fratelli D’Italia Alberto Balboni, mentre il voto contrario appartiene al gruppo misto, ovvero a Gregorio De Falco.
Omicidio nautico: le parole di Adolfo D’Angelo
Soddisfazione è quanto emerge dalle parole di Adolfo D’Angelo, segretario nazionale della sezione nautica della Confarca, il quale afferma di aver portato avanti questa causa con grande energia poiché “l’omicidio nautico, con questa normativa attuale, è punibile soltanto con un massimo di 6-8 mesi, in quanto omicidio colposo, quando invece andrebbe equiparato ad un omicidio stradale”.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.