Il doppio pesi leggeri del canottaggio regala all’Italia due medaglie: oro nel femminile e bronzo nel maschile. Protagonisti dell’impresa Valentina Rodini e Federica Cesarini da un lato e Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta dall’altro. Le medaglie in queste discipline mancavano all’Italia da Sydney 2000 e l’oro nel femminile è una prima volta assoluta per gli azzurri.
Una doppia buona notizia dopo la positività di Rosetti al Covid comunicata ieri e che ha visto un rimescolamento delle squadre all’ultimo minuto, con il 4 senza maschile che è comunque riuscito ad agguantare un bronzo.
Le medaglie nel doppio pesi leggeri mancava al palmares italiano da Sydney 2000, ma l’oro nel femminile non era mail arrivato. La gara di Valentina Rodini e Federica Cesarini è stata un crescendo, una lotta con Gran Bretagna, Francia e Olanda: terze al passaggio dei 1500, poi le olandesi si appannano e nelle ultime cinque palate le azzurre danno il tutto per tutto e riescono a chiudere prime. “E’ stata una liberazione, posso dire di essere in pace. Per noi essere qui è già un successo, non ci aspettavamo una gara così” ha detto Federica Cesarini. “E’ stata bravissima Federica nelle ultime cinque palate” ha aggiunto Valentina Rodini.
Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, nel doppio pesi leggeri maschile se la sono dovuta vedere con Germania, Repubblica Ceca e Irlanda. Al passaggio dell’ultima frazione l’Irlanda è prima mentre la Germania e l’Italia si dividono le altre due posizioni da podio. Finale intenso per le tre imbarcazioni con l’Irlanda che si impone vincendo l’oro mentre la Germania dopo un duello all’ultima palata si piazza seconda per l’argento e l’Italia è medaglia di bronzo.
Finisce, invece, in semifinale l’avventura di Gennaro Di Mauro nel singolo olimpico a Tokyo. Il canottiere azzurro ha chiuso al quarto posto la semifinale e dunque disputerà la finale B.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.