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Luna Rossa: Spithill confermato, si aggiungono Tita e Bissaro

james spithill

In vista della prossima America’s Cup, la cui sede verrà rivelata tra meno di un mese, Luna Rossa si è riassicurata le prestazioni di James Spithill. Le rigide regole sulla nazionalità consentono comunque all’atleta australiano di gareggiare con il team italiano, come accaduto nell’ultima regata di Auckland 2021. Ma le novità non finiscono qui: altri due nomi si aggiungono, infatti, al team.

Spithill, Tita e Bissaro: quali saranno i ruoli?

A un anno da quella finale persa per 7-3 con New Zealand, qualcosa sta cambiando per davvero. Oltre al ritorno di Spithill, infatti, sarebbero entrati nel team italiano Ruggero Tita e Vittorio Bissaro. Tita, oro olimpico nel Nacra 17, era stato già accostato a Luna Rossa nella scorsa edizione della America’s Cup. Bissaro, invece, che ha condiviso con Tita una rivalità nella selezione olimpica, è un nuovo nome in assoluto.

Considerata anche la riduzione dell’equipaggio, che passa da 11 a 8 uomini, ci si interroga ora su come verrà completato il team, con le due new entry che, in termine di foil e barche veloci, sono fuoriclasse assoluti e vero e proprio vanto italiano.




Ai rinnovi con New Zealand di Peter Burling e Blair Tuke, Luna Rossa risponde con l’inserimento di Ruggero Tita e Vittorio Bissaro, oltre alle conferme dei timonieri Francesco Bruni e James Spithill, con la permanenza dell’australiano che era molto poco scontata. Si riproporrà, pertanto, il confronto generazionale già visto nella finale di un anno fa: la vecchia scuola di Bruni e Spithill contro la giovinezza e il talento cristallino di Burling e Tuke.

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Quale ruolo aspettarsi per le new entry provenienti dal Nacra 17? Ancora è difficile a dirsi, ma è molto probabile che la ruota del timone verrà affidata da Luna Rossa a coloro che si riveleranno i più veloci nei simulatori e durante gli allenamenti. Improbabile, ma comunque non impossibile, vedere due atleti del calibro di Vittorio Bissaro e Ruggero Tita in ruoli diversi dal timone. Equivarrebbe a sprecare un po’ il grande potenziale di entrambi, ma se i due, o anche solo uno, venissero utilizzati come timonieri, sicuramente la sostituzione farebbe discutere e non poco.

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