Positivo il bilancio del 2022 per Confindustria Nautica, che chiude l’anno con un incremento a doppia cifra dopo il +31% registrato nel 2021, anno dei record di fatturato.
Questo è quanto emerge dal confronto tra gli imprenditori nel corso dell’assemblea privata dei soci di Confindustria Nautica, con il dato ufficiale del 2022 che sarà reso noto nella 63esima edizione del Salone Nautico di Genova.
2022 di Confindustria Nautica conferma Cecchi presidente
In particolare, il settore dei superyacht ha confermato il grande portafoglio di ordini. Nella fascia medio alta della vela e del motore la produzione 2023 risulta essere già allocata e si lavora con consegne per il 2024. Incoraggianti anche i dati provenienti dal Fort Lauderdale International Boat Show dello scorso ottobre, dove l’analisi dei risultati ha allontanato le paure sul mercato americano, che ancora una volta si è dimostrato molto interessato alle offerte del Made in Italy.
Infine nel segmento della componentistica l’Ufficio Studi di Confindustria Nautica indica che, nel corso del 2022, nonostante le continue criticità nelle forniture di materie prime, si rileva un riallineamento dell’oscillazione dei prezzi delle forniture, oltre a una riduzione dei relativi tempi di consegna.
Nel corso dell’assembra, tenutasi stamane a Villa Miani a Roma, è stata confermata la prosecuzione del mandato di Saverio Cecchi alla presidenza dell’associazione di categoria. “Lo scorso novembre il Consiglio Generale mi ha chiesto di assumere l’incarico per altri due anni, in coerenza con le disposizioni eccezionali approvate da Confindustria nazionale, e oggi il voto dall’assemblea ha confermato la prosecuzione del mio mandato e quello della squadra di presidenza”, ha spiegato Cecchi. “Sono molto orgoglioso, sento la responsabilità dell’incarico e ringrazio l’Assemblea per la rinnovata fiducia.”
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Nella sua relazione ai Soci, il Presidente ha inoltre annunciato la firma, avvenuta ieri sera, del nuovo Protocollo d’intesa tra Confindustria Nautica, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il Sindaco di Genova Marco Bucci, il Presidente dell’Autorità di sistema Portuale Paolo Emilio Signorini, Luigi Attanasio della Camera di Commercio di Genova e il Presidente Mauro Ferrando della società partecipata Porto Antico. L’accordo estende l’orizzonte temporale del Salone Nautico di Genova fino al 2034.
“La nautica è senza dubbio una delle più grandi eccellenze del nostro Paese, un simbolo del nostro saper fare: uno yacht su due è costruito in Italia. Nella produzione degli yacht oltre i 24 metri, 407 in costruzione su 821 sono italiani, ovvero il 50% degli ordini a livello globale. Non siamo solo leader mondiali, siamo praticamente gli unici”. Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, in un videomessaggio inviato in occasione dell’assemblea.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.