Hanno dato esito positivo i test di Auckland condotti da Team New Zealand sul nuovo AC40, la versione ridotta delle imbarcazioni impiegate nella scorsa regata. Il nuovo scafo gareggerà a Barcellona nel 2024 in occasione della Youth & Woman’s America’s Cup, con a bordo un equipaggio di 4 persone. L’AC40 verrà impiegato come tester dai team della Coppa America, per perfezionare i progetti riguardanti gli AC75.
Il lavoro di Team New Zealand sul nuovo AC40
I campioni in carica dell’America’s Cup hanno buttato un’occhio al futuro con questi test: a bordo dell’AC40 c’era nientedimeno che l’australiano Nathan Outteridge insieme a Ray Davis, con Nick Burridge e Sam Meech.
“È stato sorprendente vedere come funziona il pilota automatico del controllo di volo, fin dall’inizio del nostro test”, ha detto Davies. “Il merito è di tutto il team, di tutti coloro che hanno lavorato duramente per mettere in acqua AC40”.
“Questo è stato il nostro primo giorno in acqua dopo tanto tempo. Questo rappresenta sia uno sguardo al futuro che un significativo passo avanti, e ci aiuta a capire dove siamo arrivati per la preparazione per la 37a America’s Cup”, ha detto Burridge, manager delle operazioni e dell’affidabilità di Team New Zealand.
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La messa in servizio è poi proseguita nel pomeriggio, con il passaggio dell’attrezzatura per il controllo delle vele. Il design ridotto dell’AC40, preso in carico da TNZ la scorsa settimana, si basa su Te Rehutai, l’AC75 di Team New Zealand all’America’s Cup 2021.
Tutti i team potranno disporre di due AC40, per le regate e i test interni, decisivi per la realizzazione dell’AC75 per gli eventi di Barcellona.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.