Scatterà alla mezzanotte fra il 6 e il 7 gennaio prossimo il blocco nell’imbarco dei mezzi pesanti, dei semirimorchi e dei camion sulle navi impegnate nelle Autostrade del Mare nei porti di Palermo, Termini Imerese, Catania, Cagliari, Olbia e Messina, con esclusione dei servizi sullo Stretto.
La decisione è stata assunta dalle organizzazioni rappresentative dell’autotrasporto, ovvero Trasportounito, inclusa la delegazione della Sardegna, l’Aitras e l’Aias, e il blocco proseguirà a tempo indeterminato.
All’origine della protesta destinata a paralizzare i porti delle due isole maggiori, è l’aumento record dei noli marittimi deciso dalle compagnie di navigazione che svolgono servizi di collegamento sulla rete delle Autostrade del Mare e che hanno motivato questo aumento per far fronte agli extra-costi derivanti dall’utilizzo di carburante a basso contenuto di zolfo in ottemperanza con la normativa marittima internazionale IMO che entrerà in vigore il primo gennaio prossimo.
Fabio Iacolare è videomaker e giornalista pubblicista dal 2010: esperto in regia di format tv e giornalista esperto in eventi a carattere culturale, ambientale ed enogastronomico italiano.