Continua la crisi insanabile della vela olimpica statunitense, che vede ora le dimissioni del suo direttore esecutivo, Paul Cayard, a un anno e mezzo da Parigi 2024.
Quest’ultimo è rimasto in carica meno di due anni, iniziando il suo lavoro poco prima dei giochi di Tokyo 2020 a marzo 2021.
La frattura insanabile tra Paul Cayard e US Sailing
Ritornano alla luce tutte le difficoltà della US Olympic Sailing, che è passata in poco tempo da essere una delle prime al mondo ad una serie di olimpiadi prive di soddisfazioni. Dietro la scelta di Cayard si cela una frattura insanabile con la Federvela americana per quanto riguarda alcune decisioni, come emerso nella lettera di addio rivolta ai tifosi statunitensi.
“Sfortunatamente, negli ultimi due mesi, io e la US Sailing Association (La Federvela USA, ndr) abbiamo avuto una rottura completa su più livelli. I tentativi di soluzione non sono stati positivi e alla fine non hanno avuto successo. Nonostante la mia passione per la nostra missione e la mia perseveranza, non posso più lavorare con US Sailing.
“Nel 2020, mi è stato detto che provare a costruire una squadra olimpica di successo, all’interno di US Sailing, sarebbe stato molto impegnativo. Cambiare i processi, la cultura e il supporto al Team è un compito estremamente difficile. Stavamo appena iniziando a fare passi avanti. Anche raccogliere due o tre volte la somma di denaro mai raccolta negli Stati Uniti, per sostenere questo obiettivo, è un compito difficile. Avviare e costruire una dotazione in modo che i futuri leader abbiano qualcosa su cui fare affidamento finanziariamente, è un altro compito arduo.
“Alla fine, il rapporto con US Sailing si è rivelato essere il lato che non potevo affrontare. Mi addolora ammetterlo, poiché ho fatto il giro del mondo due volte e generalmente mi sento abbastanza in grado di affrontare le avversità.
“Voglio sottolineare la mia gratitudine per il vostro sostegno, la stima e la fiducia riposte in me. Sappiate che abbiamo compiuto progressi significativi nel movimento per riportare gli Stati Uniti sul gradino più alto del podio olimpico nella vela. Rimango interessato alla nostra missione e al supporto degli atleti. Forse questo prenderà una forma diversa nel tempo.
“È stato un onore e un privilegio lavorare con il mio staff e per tutti i grandi atleti degli Stati Uniti che hanno così tanto potenziale. Auguro loro tutto il meglio!” -Paul Cayard
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Alla lettera di Cayard segue un annuncio di US Sailing. Nel comunicato si spiega come verrà ristrutturato il programma olimpico, senza fare però alcun riferimento all’ex direttore, a ribadire probabilmente la frattura che ha portato alla separazione anticipata delle due parti. Unico indizio che puo’ far pensare ai motivi delle incomprensioni è nella divisone tra parte tecnica e ricerca sponsor, che finora erano entrambe comprese nelle attribuzioni di Cayard.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.