La flotta di The Ocean Race prosegue la sua corsa verso Itajaì, in Brasile, in quella che è la tappa più lunga nella storia della regata: in testa, vicinissimo a Capo Horn, troviamo Team Malizia, che ha vissuto a bordo un brutto infortunio.
Intorno alle 09:00 UTC di ieri, domenica 26 marzo, Rosalin Kuiper ha subito un trauma cranico dopo essere caduta dalla cuccetta quando la barca ha virato e si è schiantata inaspettatamente in condizioni di mare agitato.
The Ocean Race, il racconto dell’infortunio
Rosalin era fuori guardia e dormiva quando la barca è stata spazzata via a causa di una grande onda al largo della costa sudamericana vicino a Capo Horn. Quando ciò è accaduto, Rosalin è stata sbalzata dalla sua cuccetta e ha battuto la testa appena sopra il sopracciglio destro.
La velista non ha mai perso conoscenza nell’incidente e l’equipaggio si è affrettato a soccorrerla in quanto stava sanguinando fortemente dal sopracciglio. Mentre Nico Lunven si occupava della barca per metterla in sicurezza, Boris Herrmann ha contattato terra per raccontare loro cosa era successo e ha poi parlato con il medico di regata Spike Briggs di MSOS per sapere come trattare al meglio la ferita.
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Will Harris e Antoine Auriol hanno pulito e bendato l’area e hanno poi continuato a monitorare Rosalin ogni ora per il peggioramento dei sintomi causati dalla commozione cerebrale. Rosalin ha fatto del suo meglio per riposare e il team l’ha monitorata nelle ultime ore. Il dottor Briggs ha effettuato un altro controllo alle 17:30 UTC e ha confermato la commozione cerebrale, che richiede molto riposo per il recupero.
Team Malizia continuerà a monitorare regolarmente le sue condizioni. Rosalin Kuiper in un messaggio al direttore del team Holly Cova poche ore dopo l’incidente ha detto: “Lo supererò, ora sembro la pirata Rosie. Sbattere (nella barca) è piuttosto brutto, ma penso che starò bene. Dormo molto e i ragazzi si stanno prendendo cura di me molto bene”.
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Will Harris ha contattato terra a metà giornata: “È difficile impedire che la barca smetta di sbattere in questo momento, stiamo facendo il possibile per mantenerla stabile ma le condizioni sono incredibilmente difficili. Stiamo tenendo d’occhio Rosie e faremo tutto il possibile per assicurarci che stia bene. È stata davvero coraggiosa e sta cercando di riposare”. A causa della posizione remota della barca e del fatto che Rosie è in condizioni stabili, l’opzione migliore al momento è continuare. L’equipaggio della barca, il team di terra e il controllo della regata di The Ocean Race continueranno a monitorare Rosalin e continueranno a ricevere consigli dal dottor Spike Briggs per assicurarsi che Rosalin riceva la migliore assistenza possibile a bordo. Le condizioni sono previste moderate e le condizioni di navigazione dovrebbe migliorare progressivamente fino a oggi, lunedì 27 marzo.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.