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Team New Zealand ingaggia il timoniere Nathan Outteridge

Nathan Outteridge TEAM NEW ZEALAND

Team New Zealand ha ingaggiato l’eccezionale timoniere australiano Nathan Outteridge. Il sindacato campione dell’America’s Cup ha scelto di tutelarsi, in attesa della risposta delle superstar kiwi Peter Burling e Blair Tuke sul prossimo impegno in America’s Cup. A rivelarlo è il giornale neozelandese Stuff, scatenando anche il gossip sulla possibilità che i due atleti dell’equipaggio possano cambiare squadra.

Outteridge è una vecchia conoscenza di Burling, in quanto l’enfant prodige della vela neozelandese lo affrontò sia alle Olimpiadi di Rio del 216, sia nel 2017 alle Bermuda, uscendo in entrambe le occasioni vincitore assoluto delle sfide.

Nathan Outteridge in Team New Zealand: la mossa dei kiwi

Un modo per rafforzare la propria squadra, secondo il quotidiano online, ma anche di tutelarsi in caso di defezioni: mentre ancora non è stato annunciata quale sarà la prossima sede della competizione, Team New Zealand intende mettersi al sicuro in vista della 37a edizione della Coppa, mettendo a segno un gran colpo di mercato in attesa di sciogliere i nodi con Burling e Tuke, i quali non hanno deciso se restare con il team neozelandese per la prossima America’s Cup.




Con Nathan Outteridge, il 35enne australiano, i kiwi si sono assicurati un asso nella manica. Campione Olimpico a Londra 2012 tra i 49er (in coppia con Iain Jensen), argento a cinque cerchi a Rio 2016, nove volte Campione del Mondo (in varie categorie, ben quattro tra i 49er), timoniere di Artemis in Coppa America nel 2013 e nel 2017.

L’ipotesi doppio timoniere come Luna Rossa

Un’ipotesi, ma in terra kiwi non escludono che l’ingaggio di Outteridge sia una strategia per replicare il doppio timoniere degli sfidanti di Luna Rossa, i quali nella scorsa edizione vantavano due top player come Checco Bruni e James Spithill.




La firma di Outteridge sembra essere indipendente dal duello all’ultima boa che Team New Zealand ebbe contro Max Sirena e compagni (ai neozelandesi non mai è andato giù il 3-3 con gli italiani): la decisione di scegliere il pluripremiato velista australiano, al di là del suo curriculum che parla da solo, è stata presa anche in base alle rigide regole di nazionalità che verranno introdotte per la prossima Coppa America.

Moglie kiwi e casa ad Auckland: Nathan entra nel team

La moglie del 35enne, Emma, è la figlia del manager di lunga data del Team New Zealand Ross Blackman e la coppia ha una casa ad Auckland. Il direttore operativo del Team New Zealand Kevin Shoebridge ha confermato la firma di Outteridge e ha ritenuto di poter aggiungere un reale beneficio alla squadra in termini di competenze e anche culturalmente.

LEGGI ANCHE: Il Sigillo di Ateneo a Luna Rossa per l’impresa all’America’s Cup

Shoebridge ha affermato che era necessario migliorare ulteriormente per ottenere tre vittorie di Coppa e ritenevano che Outteridge potesse aiutare a raggiungere questo obiettivo. “Come tutto, siamo stati piuttosto duri con noi stessi dopo la Coppa in termini di guardare cosa potevamo fare meglio”, ha detto Shoebridge. Sapere che Outteridge si era unito a personaggi del calibro di Burling, Tuke, Glenn Ashby, Josh Junior e Andy Maloney significava un reparto velico molto forte”.

 

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