Ancora un altro incidente in mare nell’arcipelago della Maddalena, il terzo dell’ultimo mese.
Un’unità da diporto era in fase di rientro quando ha impattato contro gli scogli in località Testa del Polpo, dove il fondale è notoriamente basso.
Incidente alla Maddalena, illese le persone a bordo
Le due persone a bordo dell’imbarcazione, entrambe residenti nel cagliaritano, non hanno riportato lesioni e hanno richiesto subito aiuto al numero blu, mentre il natante, lungo sei metri e mezzo e impiegato per la pesca, imbarcava acqua e affondava.
La Capitaneria di Porto di La Maddalena, avvisata dalla sala operativa, si è recata immediatamente sul posto con la Motovedetta Search and Rescue C.P. 870, riuscendo a disincagliare la barca e a riportarla nel vicino pontile di Marina di Giardinelli, in totale sicurezza per evitare rischi di inquinamento.
Il natante è stato così messo a terra per le riparazioni del caso. Dopo l’accaduto, la Guardia Costiera ha colto l’occasione per lanciare un appello, affinché i diportisti “prestino maggiore prudenza ed attenzione nel corso della navigazione, moderando la velocità e rispettando la distanza dalla costa, posto che l’inosservanza di queste basilari regole può seriamente mettere a repentaglio la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente”.
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Prima di questo incidente, altri due si sono verificati alla Maddalena il 6 dicembre, causando due morti e tre feriti gravi. Gli eventi riportano a galla, di nuovo, gli appelli per rendere off limits con restrizioni maggiori l’arcipelago della Maddalena, messo a rischio dall’overdose di barche e dalla scarsa attenzione dei diportisti.
Laureando in Storia e Politica internazionale e aspirante giornalista. Sono molto sensibile alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, oltre ad amare le lunghe passeggiate al mare il mattino presto.