In epoca di pandemia, abbiamo imparato a conoscere i virus, ma gli altri agenti patogeni per l’uomo sono i batteri. Un recente studio ha trovato alcuni batteri totalmente invisibili al nostro sistema immunitario nelle acque dell’Oceano Pacifico. Una scoperta che potrà svelare come si comporta uno dei sistemi più complessi del corpo umano di fronte a una minaccia sconosciuta e praticamente non percepibile.
Lo studio pubblicato su Science Immunology a firma di Anna Gauthier e altri ha raccolto dei batteri del genere Moritella a circa 3000 metri di profondità nell’Oceano Pacifico. Vivendo in un ambiente totalmente estraneo all’uomo, questi microrganismi sono praticamente sconosciuti al nostro sistema immunitario.
Tuttavia si é sempre ritenuto che il nostro organismo abbia una capacità quasi universale di riconoscere le minacce e nonostante questi batteri avessero apparentemente le caratteristiche per essere individuati come potenzialmente pericolosi, ben l’80% di questi microrganismi non hanno attivato la difesa immunitaria attesa.
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Batteri invisibili al sistema immunitario, minaccia o opportunità?
Per quanto con il Covid la nostra allerta verso le minacce alla nostra salute sia aumentata, lo studio e la scoperta in questione non rappresentano al momento un problema per la nostra salute, ma un’opportunità per gli studiosi. Grazie a questi batteri raccolti nelle acque profonde dell’Oceano Pacifico gli scienziati potranno studiare come si comporta il nostro organismo davanti a un agente patogeno praticamente sconosciuto, così da capire meglio i limiti del nostro sistema immunitario e assisterlo in caso un evento del genere si dovesse effettivamente verificare.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.